Sei nato sotto un cavolo: le origini di un detto molto conosciuto
Biao a tutte le neo mamme ed alle future mamme, e come sempre vi diamo il bentornato nel nostro appuntamento consueto con la rubrica dal titolo “Mamma si diventa”, dedicato alla gravidanza. Nella nostra rubrica di oggi cercheremo di spiegare le origini di un detto molto conosciuto, specialmente nelle zone dell’Europa centrale: “sei nato sotto un cavolo”, cosa significa e perché si diceva così spesso? Vediamolo insieme!
Perché si diceva “sei nato sotto un cavolo”? spiegazioni e origini di questa credenza
Il detto “sei nato sotto un cavolo” ha molto a che vedere, in effetti, con questo alimento ricco di vitamine e di nutrienti: infatti, in alcune zone dell’Europa centrale, questo alimento veniva seminato nel mese di marzo (in primavera) e raccolto a novembre, dopo nove mesi esattamente come una gravidanza. La sua raccolta garantiva ricchezza e presenza di quantità di vitamine e minerali sufficienti al mantenimento della famiglia: per questo motivo, anche la gravidanza veniva decisa in primavera, perché solo allora il contadino era in grado di stabilire se i raccolti dell’annata avrebbero potuto garantire un reddito sufficiente al sostentamento della famiglia.
Il matrimonio, tra l’altro, veniva celebrato durante l’inverno, proprio perché in quel periodo non si era impegnati nel lavoro nei campi: dopo un periodo di pausa, la pianificazione della gravidanza avveniva in primavera, esattamente come la semina del cavolo, che veniva raccolto dalle donne (questo era loro compito esclusivo e che venivano chiamate per questo levatrici) nel mese di novembre, proprio nel periodo in cui sarebbe avvenuta la nascita del bebè.
E voi, conoscevate le origini di questo detto? Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica dal titolo “Mamma si diventa” venerdì prossimo, in cui tratteremo, come sempre, il tema della gravidanza!
Non ci sono commenti