Differenze tra capoparto e lochiazioni: come distinguerli

Differenze tra capoparto e lochiazioni: cosa sono?

Ciao a tutte le neo mamme ed anche alle future mamme, e come sempre bentornate nel nostro consueto appuntamento con la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro doppio appuntamento di oggi con gli approfondimenti sul tema delicato ma anche molto importante della gravidanza e della gestazione, vogliamo trattare, più nello specifico, il tema delle lochiazioni, già trattato nell’articolo in cui abbiamo spiegato cosa sono e di cosa si tratta. Nell’approfondimento di oggi, invece, parliamo più nello specifico delle differenze tra capoparto e lochiazioni: ecco quali sono queste differenze!

Capoparto e lochiazioni: come si presentano ed in cosa differiscono queste perdite

Differenze tra capoparto e lochiazioni

Differenze tra capoparto e lochiazioni: ecco quali sono e come si manifestano.

Come abbiamo visto, le lochiazioni sono delle caratteristiche perdite che si verificano in seguito al parto: per contenere e controllare queste perdite, è chiaramente necessario utilizzare degli assorbenti post parto, che dovrebbero comunque corrispondere a delle specifiche caratteristiche che riguardano il loro utilizzo, ed in particolar modo dovrebbero essere in cotone, e di un PH adeguato a quello della pelle per evitare ulteriori irritazioni.

Le lochiazioni iniziano con delle perdite abbondanti simili a quelle mestruali, ma a differenza delle mestruazioni normali hanno una durata più lunga, per poi trasformarsi in “semplici” perdite sierose e biancastre: esse si verificano nel periodo del puerperio, che ha una durata di circa 40 giorni.

Alla fine di questo periodo (che si ha proprio per permettere all’apparato riproduttivo femminile di ritornare allo stato ed alle dimensioni precedenti la gravidanza), si ha il capoparto. Esso coincide quindi con il momento del ritorno delle mestruazioni in seguito alla nascita di un bambino: ma come si distingue dalle lochiazioni?

Il capoparto si manifesta in genere dopo il periodo del puerperio, e quindi significativamente intorno all’ottava settimana, ed è appunto l’inizio del nuovo flusso mestruale femminile dopo il parto. Sta ad indicare che il corpo della donna è nuovamente pronto ad una gravidanza.

Le lochiazioni, invece, si hanno subito dopo il parto e tendono a diminuire verso il 15esimo giorno diventando prima di colore rosato e poi biancastre, fino a svanire del tutto.

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Fecondazione Eterologa Italia

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