Sterilità maschile ed impotenza

Sterilità maschile e impotenza: “coeundi” e “generandi”

Sterilità maschile: si parla anche di impotenza

Quando si parla di sterilità maschile si fa spesso riferimento all’impossibilità di generare figli. Una definizione che però è considerata troppo generica e che deve comunque riprendere due aspetti che in medicina vengono definiti “impotentia coeundi” e “impotentia generandi”. Vediamo di cosa si tratta e per quale motivo è bene riconoscere queste due caratteristiche allo scopo di individuare un percorso terapeutico ottimale.

Sterilità maschile: differenze tra impotentia coeundi e impotentia generandi

Sterilità maschile e impotenza: quando è detta “coeundi” e quando invece è “generandi”.

La sterilità è l’incapacità di generare dei figli. Quando essa è riferita all’uomo, si parla di sterilità maschile, che è caratterizzata appunto dall’impossibilità di generare dei figli, con cause differenti, che possono portare ad una condizione di azoospermia, oligospermia o necrospermia.

Più in dettaglio, occorre però distinguere due aspetti della sterilità maschile, che si riassumono in due condizioni fisiche diverse tra di loro ma comunque ricorrenti verso un unico risultato che è, appunto, l’incapacità di produrre una condizione tale per il concepimento.

Si parla quindi di impotentia coeundi per definire tutte quelle situazioni nelle quali l’uomo non ha la capacità effettiva di compiere l’atto dei coito: le cause che possono essere alla base di questa incapacità sono sia fisiche e funzionali (quindi possono fare riferimento ad alterazioni anatomiche dell’organo genitale anche a causa di condizioni esterne come interventi chirurgici), sia psicologiche o sistemiche.

Si parla invece di impotentia generandi quando, pur avendo l’uomo tutte le caratteristiche funzionali e psicologiche per mettere in atto il concepimento, esso non avviene nonostante la presenza di rapporti sessuali mirati e consecutivi. Tecnicamente, quindi, in questo caso l’uomo è dotato di tutte le capacità fisiologiche perché l’atto sessuale comporti un’inseminazione naturale, ma non riesce ad ottenere il risultato sperato in maniera naturale e spontanea.

Ai fini del raggiungimento dell’obiettivo, è bene quindi conoscere e riconoscere di quale tipo di impotentia si soffre, esaminando e valutando esattamente la situazione.

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Fecondazione Eterologa Italia

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