Precauzioni per coronavirus in gravidanza: quali sono?
Ciao a tutte le neo mamme ed alle future mamme! In questa nostra rubrica di oggi, come sempre dedicata alla gravidanza, vogliamo parlare delle possibili precauzioni per il coronavirus in dolce attesa. Ecco come ne vogliamo discutere nel nostro approfondimento del venerdì, dal titolo Mamma si diventa!
Quali precauzioni prendere per coronavirus in dolce attesa?
Precauzioni per coronavirus in gravidanza: ecco a cosa prestare attenzione in questo delicato momento.
Le probabilità di contagio sono alte, ma i tassi di mortalità rimangono abbastanza bassi anche per le donne in gravidanza, specialmente in riferimento alle gestanti al terzo trimestre. È pur vero che, come spesso avviene anche per altre malattie o infezioni, è comunque necessario prestare la massima attenzione ed amplificare le normali regole di igiene, prendendo delle precauzioni ben precise per evitare il contagio o comunque per minimizzare i rischi.
La gravidanza è una fase delicata della vita di una donna, ed è bene che la gestante si senta al sicuro, potendo lei stessa mettere in atto dei comportamenti in grado di evitare qualsiasi rischio.
Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni di alcuni medici e ginecologi, è bene che la gestante presti attenzione e rispetti le normali regole di igiene, anche perché la condizione della donna in dolce attesa è pari a quella di una donna con minori capacità respiratorie o che si presenta in condizioni di obesità ed ipertensione, ed è quindi un rischio intrinseco per la donna di essere infettata dal virus. Quali precauzioni prendere, quindi, per evitare di essere contagiata? Sicuramente le precauzioni sono identiche a quelle consigliate al resto delle persone, non vi sono particolari differenze: è necessario, per esempio, evitare di stare a lungo in luoghi pubblici ed affollati, dove l’aria potrebbe essere viziata e quindi carica di virus e batteri, come ad esempio centri commerciali, supermercati, luoghi in cui si svolgono eventi al chiuso. In ogni caso, rimanere a casa in questo momento è del tutto necessario, non solo per le donne in dolce attesa ma anche per i cittadini comuni, perché non esistono terapie né vaccini per questo virus.
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