Poche donatrici in Italia: scarso numero di donazioni

Poche donatrici in Italia: scarseggia il numero di donazioni di ovociti

Da fecondazione assistita rappresenta, al giorno d’oggi, una tecnica molto importante e qualificata, che permette alle coppie con problemi di infertilità severa e grave di accedere a prestazioni mediche e sanitarie allo scopo di ottenere una gravidanza. Certo, non è sempre facile raggiungere questo obiettivo, ma oggi la medicina e la scienza sono sicuramente dalla nostra parte e ci offrono una serie di possibilità che spingono verso la realizzazione di quel grande sogno che è insito in tante coppie. Superato lo scoglio della fecondazione eterologa – che in Italia è una tecnica accessibile dal 9 aprile 2014 e cioè quando la Corte Costituzionale si espresse in maniera positiva – oggi c’è però un altro problema che non deve essere sottovalutato, ed è quello della scarsità di donazioni.

È uno dei problemi più diffusi in merito alla procreazione medicalmente assistita: poche donatrici in Italia

Poche donatrici in Italia

Poche donatrici in Italia: è uno dei problemi più diffusi che riguarda la fecondazione eterologa.

Facciamo un confronto con le altre nazionalità, e scopriamo che all’estero si è molto più avanzati proprio in merito a questa possibilità: pare che alla base di tutto ciò vi sia anche una certa sensibilizzazione nei confronti di quelle persone che non possono naturalmente avere un figlio e che possono essere aiutate proprio dalle donazioni di terze persone.

La donazione dei gameti è un tema molto caldo, quasi scottante, nell’ultimo periodo, e cioè dal momento in cui la fecondazione assistita è una tecnica possibile anche per quel che riguarda l’uso dei gameti esterni alla coppia. In Italia abbiamo infatti un problema molto serio, che è quello dello scarso numero di persone – sia uomini che donne – disposte a donare i loro gameti per aiutare le coppie in difficoltà; e questo è un problema che sta sicuramente proseguendo da tempo.

Ma qual è il motivo? Sicuramente la scarsa informazione ed una campagna di sensibilizzazione quasi inesistente hanno la meglio, ma il problema potrebbe essere anche di tipo economico: infatti, contro i 1500 euro circa – ed anche oltre – di rimborso spese nei riguardi delle donatrici in Spagna o in Grecia, in Italia le donne che scelgono di donare i loro gameti ricevono un rimborso spese di circa 200 euro.

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Fecondazione Eterologa Italia

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