Cosa fare e cosa non fare? Ecco la giusta organizzazione lavori domestici in dolce attesa
Ciao a tutte le future mamme e come sempre bentornate nel nostro consueto appuntamento con la rubrica interamente dedicata al tema della gravidanza, dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro appuntamento di oggi vogliamo parlare di organizzazione lavori domestici in dolce attesa: come comportarsi? Come fare per avere la situazione sotto controllo, anche relativamente alla sindrome del nido, che colpisce moltissime future mamme, senza però eccedere con gli sforzi? Vediamo alcuni consigli utili per far sì che questa naturale propensione alla preparazione del nido non diventi un problema o un disturbo ossessivo compulsivo.
Organizzazione e preparazione della casa (e del nido) in gravidanza
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In linea di massima, una donna che aspetta un bebè cambia totalmente e completamente la sua prospettiva ed anche la sua visione della vita: specialmente se si tratta del primo figlio, la gravidanza è un periodo molto delicato, di grande trasformazione sia a livello del corpo che della mente. Infatti, questo è il momento in cui si prende consapevolezza della propria identità non più e non solo come donna e come persona a sé, ma anche come mamma e come persona in grado di nutrire e di far crescere dentro di lei un altro essere umano: suo figlio. La gravidanza, quindi, può diventare un cumulo di emozioni allo stesso tempo positive e negative: perché se è vero che la futura mamma è felice e si sente orgogliosa di avere questo grande potere (quello di dare alla luce un figlio) dall’altro lato non mancano i momenti di paura o di ansia, dal momento che la responsabilità che porta addosso è enorme.
Questa preoccupazione, spesso, diventa eccessiva e l’unico modo che la donna in dolce attesa conosce per affrontare le sue ansie è quello di canalizzare le sue energie in qualcosa di fisico come, appunto, la pulizia e l’organizzazione della casa e la classica sindrome del nido. Non esiste qualcosa di sbagliato in questo, ma è bene avere cura di sé stesse e del proprio corpo, non solo appunto per salvaguardare sé stesse ma anche per la salvaguardia della salute del nascituro.
Pertanto, sì alla preparazione del nido, ma con i seguenti consigli ed accorgimenti:
- Delegare i lavori di fatica (o quelli che comportano rischi per la futura mamma) al partner o a qualcuno che possa occuparsene;
- Dedicarsi a lavori meno impegnativi, lasciando da parte scope, stracci e secchi, e concentrarsi su ciò che sicuramente farà piacere e darà una grande emozione, per esempio la preparazione del guardaroba del bimbo. Via libera allo shopping, ed alla scelta della lista dei regali da inserire nella lista nascita: queste azioni saranno di grande aiuto per distrarsi e per mantenere la mente impegnata in qualcosa di molto propositivo ed emozionante.
Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica sulla gravidanza!
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