Cos’è l’infertilità sine causa
Le coppie che si rivolgono alla scienza ed alla medicina per provare ad avere un bambino, molto spesso si sentono dire dai medici che la loro è una infertilità sine causa: cioè, che non ci sono dei motivi effettivi, reali e considerabili per i quali, pur tentando ad avere rapporti liberi e mirati per più di un anno, non è stata ancora raggiunta una gravidanza. Vediamo nello specifico cos’è l’infertilità senza causa e come si può diagnosticare.
In cosa consiste l’infertilità senza causa
Infertilità sine causa: in cosa consiste.
In genere, una coppia che prova ad avere un figlio in modo naturale (e quindi con rapporti mirati e consecutivi per un periodo di un anno) inizia a porsi qualche domanda quando, ciclo dopo ciclo, la donna non riesce a rimanere incinta. Inizialmente, si tende a non allarmarsi più di tanto, dando magari la colpa ad un cattivo controllo del proprio corpo, ad una difficoltà di conoscere come esso funziona e magari anche allo stress, ma via via che i mesi passano, è del tutto naturale iniziare a porsi delle domande più serie: perché non riesco a rimanere incinta? Ci sarà forse un problema di infertilità nella coppia?
Queste domande sono del tutto naturali e si sovrappongono a tutti i dubbi che riguardano la condizione di salute migliore per avere una gravidanza, e con le aspettative e le pressioni dall’esterno, da parte di amici, genitori o parenti che, trascorso un determinato periodo, iniziano a chiedere alla coppia la fatidica quanto indelicata domanda: quand’è che avrete un bambino?
A quel punto, se è trascorso un anno o più dal momento in cui sono state abbandonate le precauzioni, è del tutto normale iniziare a chiedersi se non sia il caso di vedere un medico. Ed è proprio qui che inizia la trafila di esami, visite specialistiche, test, terapie ed anche colloqui per cercare di arrivare al capo della questione: perché non riesco a rimanere incinta?
Il più delle volte bastano pochi esami per capire quale sia il problema. Una volta compresa l’entità e la tipologia dell’ostacolo, si inizia ad agire per aggirarlo o superarlo, ed una buona percentuale di coppie infertili riescono a stringere un test positivo entro un anno dall’inizio delle procedure. Tuttavia, vi è anche una percentuale di coppie che non riesce ad ottenere una risposta alle sue domande: è il caso dell’infertilità sine causa, ossia di quel problema riproduttivo secondo il quale, nonostante gli esami sembrino dire che è tutto a posto, la coppia non riesce ad avere figli. È un problema subdolo, che ovviamente comporta stress e ansie e che non fa altro che alimentare quella sensazione di incapacità che imperversa nella mente di tutte le coppie che si rivolgono alla scienza per provare ad avere un figlio.
Molte volte, però, è possibile che alcuni accorgimenti semplici (un cambio nello stile di vita, una dieta più equilibrata, una maggiore tranquillità di coppia) portino ben presto un cambiamento positivo.
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