I numeri dell’eterologa spiegati nel Rapporto sulla Procreazione Medicalmente Assistita
Cresce sempre di più il numero di coppie che scelgono la fecondazione assistita eterologa per ottenere una gravidanza: è quanto emerge da una recente indagine, ed in particolare dal Rapporto sulla Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) del ministero della Salute, che ha analizzato il comportamento delle coppie in difficoltà di procreazione ed ha evidenziato un aumento di coloro che hanno scelto l’eterologa.
I numeri dell’eterologa e i dati rilevanti del Rapporto sulla PMA
I dati parlano chiaro: infatti, nella maggior parte dei casi, sono state di più le coppie che hanno scelto di fare ricorso a questa tecnica che prevede l’inserimento di una terza persona, e cioè un donatore o una donatrice, di spermatozoi oppure di ovociti, per l’ottenimento delle gravidanza. Dal 2015 al 2016, le coppie che hanno effettuato la fecondazione eterologa sono passate da 2400 a 5400, con cicli in aumento del ben 123 per cento. Parlando di numeri che riguardano le nuove nascite, anche in questo caso si è verificata una vera e propria esplosione: infatti, se nel 2015 vi erano circa 601 nuovi nati da fecondazione eterologa, nel 2016 i neonati da questa tecnica sono diventati 1457.
Questi numeri rappresentano il segno evidente di una maggiore fiducia che le coppie hanno nei confronti della fecondazione eterologa, superando anche le possibili (e comprensibili) rimostranze etiche nei riguardi di questa tecnica; d’altra parte, l’aumento di neonati da eterologa dimostra anche come i centri in Italia si stiano attrezzando bene, sempre di più, per garantire a tutte le coppie la possibilità di realizzare il loro sogno. Una tendenza, quella relativa al ricorso di questa tecnica, sempre più importante e quindi anche sempre più rilevante, per quel che riguarda una rinnovata fiducia nei confronti della medicina e della procreazione assistita.
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