Gambe senza riposo nelle gestanti: un disturbo da non sottovalutare
Ciao a tutte le future mamme e bentornate nel nostro consueto appuntamento con la rubrica dal titolo Mamma si diventa: nel nostro approfondimento di oggi, con la rubrica come sempre dedicata ai temi della gravidanza, vogliamo parlare di un disturbo alquanto comune nelle donne che aspettano un bebè. Un terzo delle donne in dolce attesa soffre di un disturbo che, a quanto pare, è molto più comune di quanto non si possa immaginare: stiamo parlando della sindrome delle gambe senza riposo, una vera e propria spada di Damocle posata su molte gestanti che si trovano a dover combattere anche contro questa problematica. Oltre a gambe pesanti e spesso gonfie, sonnolenza, nausea, stanchezza e senso di svenimento, molte donne in dolce attesa devono fare i conti anche con questo disturbo: ma di cosa si tratta esattamente? Scopriamo di più nel nostro approfondimento di oggi!
Le gestanti che soffrono di gambe senza riposo sono tante: un terzo delle donne in dolce attesa
La sindrome delle gambe senza riposo è un disturbo del sistema nervoso centrale, che ha come principale punto di riconoscimento la necessità impellente ed irrefrenabile di muovere le gambe, soprattutto quando si è distesi. Questa sindrome colpisce soprattutto le donne e, in molti casi, si manifesta nella sua condizione di sindrome secondaria, ossia di disturbo che si presenta in seguito ad alcune condizioni, come ad esempio la mancanza di ferro oppure la gravidanza: sono molte, infatti, le donne che soffrono di questo disturbo e molte di esse sono donne in dolce attesa. In altri casi, la sindrome è invece cronica e si presenta per problemi genetici.
Le donne che aspettano un bambino e che sono colpite da questo disturbo sono circa un terzo: in molti casi, la sindrome si presenta nel terzo trimestre e questo aggrava le sensazioni già particolarmente negative che una donna incinta si trova a dover contrastare o con cui deve per forza di cosa convivere.
Molte volte, infatti, la sintomatologia delle persone che presentano questa sindrome è così fastidiosa e così irritante da rendere impossibile prendere sonno o, comunque, da condizionare il riposo: questo è già di per sé un problema, ma tende ad esserlo ancora di più nel caso di coloro che devono già contrastare altri disturbi legati alla gravidanza e che in molti casi rendono impossibile il riposo notturno. Secondo quanto emerge dai dati della National Sleep Foundation, infatti, i sintomi possono essere variabili da donna a donna e non presentarsi tutti nello stesso modo, ma hanno un comune denominatore: che siano più o meno evidenti, incidono sulla qualità del sonno e del riposo, specialmente nelle gestanti.
Arrivederci al prossimo appuntamento con la rubrica dal titolo Mamma si diventa!
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