Fecondazione con 3 genitori: è nato il primo bimbo in Europa
La procreazione medicalmente assistita funge, oggi, come tecnica all’avanguardia quando, a causa di una infertilità conclamata, una coppia non è in grado di avviare il concepimento in maniera naturale e spontanea e quindi con rapporti mirati e consecutivi. Ad oggi vi sono diverse tecniche alla base della risoluzione del problema, ma quella che di recente è stata applicata in Europa è abbastanza innovativa ed è sicuramente meritevole di approfondimento.
Fecondazione con 3 genitori: in Europa è nato il primo bimbo da fecondazione sperimentale
Fecondazione con 3 genitori: è nato il primo bimbo in Europa.
Secondo quanto emerge dalle ultime novità in merito alla procreazione medicalmente assistita, è stata di recente applicata con successo una tecnica di fecondazione degli embrioni con 3 genitori diversi su una donna greca: l’annuncio era emerso da parte del centro di ricerca Embryotools a gennaio, quando la donna era alla 27esima settimana, ed oggi il bimbo è nato e sta bene.
Questa notizia è molto importante perché apre ad un nuovo scenario sulla fecondazione assistita, che è la capacità della scienza e della medicina di fornire una risposta sempre più attenta e risolutiva al problema della infertilità di coppia ma anche alla tutela di fronte a malattie e patologie genetiche che potrebbero essere anche mortali per il nascituro. La tecnica dei 3 genitori è stata eseguita con successo per la prima volta in Europa, ed è una forma di fecondazione assistita di tipo sperimentale che ha come obiettivo quello di tutelare il nascituro da mutazioni genetiche contenute nell’ovulo e possibilmente ereditarie, che sarebbero potute essere alla base di malattie genetiche potenzialmente letali per il bimbo.
Chiaramente, in questo modo il corredo genetico del bambino risulta essere misto, avendo per lo 0,2% anche quello della donatrice, e questo non fa che generare anche delle problematiche di tipo etico.
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