Fattori che aumentano i rischi di ammalarsi di Covid in gravidanza

Quali sono i fattori che aumentano il rischio di ammalarsi di Covid in gravidanza

Ciao a tutte le future mamme e bentornate nel nostro consueto appuntamento del venerdì con la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro approfondimento di oggi, come sempre dedicato ai temi della gravidanza, vogliamo parlare dell’associazione tra gestazione e malattie respiratorie, in particolare ponendo l’attenzione sull’impatto che può avere il coronavirus sulla gestante e sul feto. Cosa può accadere alla donna incinta che si ammala di Covid? O meglio, quali sono i fattori che possono far aumentare il rischio di ammalarsi? Scopriamo di più in questo nostro approfondimento di oggi.

Gravidanza e Covid: ecco i fattori che aumentano il rischio

Fattori che aumentano i rischi di ammalarsi di Covid in gravidanza

Fattori che aumentano i rischi di ammalarsi di Covid in gravidanza: ecco quali sono e a cosa bisogna prestare attenzione.

La gravidanza può dare origine ad una serie di cambiamenti nell’organismo e, di conseguenza, può rendere la donna meno immune di fronte ad alcune patologie, specialmente quelle a carico dell’apparato respiratorio. Per questo motivo, durante i nove mesi di gestazione, per quanto la gravidanza in sé non debba mai essere considerata una malattia, è molto importante prendere le giuste precauzioni, in particolar modo per quanto riguarda le probabilità di maggiori complicanze da Covid-19 rispetto a persone che non si trovano in dolce attesa.

Chi aspetta un bambino, infatti, può essere verosimilmente preoccupata in merito al proprio stato di salute e soprattutto può porsi delle domande su quali potrebbero essere le conseguenze dell’impatto del Covid su sé e sul proprio bambino. Poiché la gravidanza è spesso associata ad una serie di cambiamenti ormonali (e non solo), è molto comune che una donna in gestazione si ammali più facilmente rispetto all’epoca in cui non era incinta; inoltre, la situazione immunitaria delicata prosegue anche dopo la gravidanza, fino a quando non si normalizza da sé. Pertanto, anche nei primi mesi successivi alla gestazione è possibile che lo stato di salute della donna sia più cagionevole e quindi maggiormente soggetto a contrarre virus di natura respiratoria.

Poiché, tuttavia, vi sono dei fattori che possono aumentare questi rischi, può essere utile conoscerli.

In primo luogo, alcune patologie possono rendere più semplice l’aggravamento dei rischi e quindi anche le complicanze: parliamo ad esempio del diabete e dell’ipertensione, che comunque rappresentano, di per sé, stati da tenere sotto osservazione soprattutto in gravidanza per via dei rischi a cui sono associati. Inoltre, le gestanti che hanno più di 25 anni di età possono essere maggiormente soggette al rischio, come chi vive o lavora a stretto contatto con un elevato numero di casi di Covid-19 o con comunità a bassi livelli di vaccinazione contro questa malattia. Infine, le gestanti che lavorano in posti in cui non è possibile evitare il contatto con persone che potrebbero essere malate di coronavirus devono prestare maggiore attenzione.

Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica interamente dedicata alla gravidanza!

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Fecondazione Eterologa Italia

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