Farmaci contro gambe senza riposo in gravidanza: è possibile?

Farmaci contro gambe senza riposo in gravidanza: si può?

Ciao a tutte le future mamme e bentornate, come sempre, nel nostro consueto appuntamento con la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro approfondimento di oggi, come sempre dedicato ai temi della gravidanza, vogliamo approfondire la questione legata ad una delle sindromi più invalidanti e fastidiose per le donne in dolce attesa: la sindrome delle gambe senza riposo. Vista la percentuale di donne che ne soffre (come più volte abbiamo avuto modo di sottolineare in uno dei nostri appuntamenti) è importante capire se vi siano dei trattamenti specifici o delle cure mediche in grado di contrastare questo disturbo che, per quanto sia fastidioso, non è comunque pericoloso o dannoso per il bambino.

È possibile sottoporsi a trattamento farmacologico contro la sindrome delle gambe senza riposo in gravidanza?

Vale la pena, quindi, chiedersi quanto e se sia giusto intraprendere un percorso farmacologico contro questa sindrome dal momento che essa, quando è secondaria (ed in genere lo è quando si presenta solo in gravidanza) tende a scomparire al momento del parto e non ha, quindi, nessun tipo di controindicazione né per sé né per il feto.

In ogni caso, medici e scienziati sono tutti concordi nel sottolineare l’importanza di uno stile di vita adeguato, ancora di più in gravidanza, quando anche altri disturbi tipici possono essere alleviati o del tutto eliminati seguendo una dieta equilibrata, facendo un po’ di sport (seppur sotto controllo medico) ed eliminando le fonti di stress ma anche abolendo fumo ed alcol.

Vi sono però delle situazioni un po’ più complicate ed insopportabili che portano alla necessità di rivedere il trattamento: infatti, per quanto la sindrome delle gambe senza riposo non sia un disturbo pericoloso per la salute (né propria, né del feto) va comunque specificato che il riposo è fondamentale per la gestante e, se il disturbo è così intenso e prolungato da renderlo impossibile, è bene che il medico di fiducia consideri la possibilità di ricorrere ad un trattamento specifico.

Chiaramente, i casi devono essere valutati con cura ed attenzione, e la scelta più giusta sarebbe quella di rivolgersi ad un Centro di Medicina del Sonno: qui sarebbe possibile sottoporre la gestante ad una visita attenta e oculata, che possa valutare il caso specifico e diagnosticare correttamente la sindrome, dal momento che, specialmente in gravidanza, i suoi sintomi sono facilmente confondibili con altre patologie che si presentano con una certa frequenza soprattutto in dolce attesa.

Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica dal titolo Mamma si diventa!

Author Info

Fecondazione Eterologa Italia

Lo Staff che collabora alla gestione editoriale del Portale è formato da Autori non professionisti che producono contenuti creativi e coinvolgenti e da medici che assicurano la qualità e la veridicità delle informazioni riportate sui testi. Per ulteriori info: CHI SIAMO

Non ci sono commenti

Lascia un commento