Eterologa a Udine: dieci coppie ottengono gameti
Sono dieci le coppie infertili che, a distanza di circa dodici anni dall’istituzione della Legge 40/2004, hanno ottenuto i gameti necessari per avviare la tecnica di fecondazione assistita, in particolare il metodo della fecondazione eterologa che fino a due anni fa non era previsto nel nostro paese. Dieci coppie che hanno ottenuto ovocita oppure spermatozoo da donatori esterni per realizzare il loro sogno di diventare mamma e papà grazie alle tecniche dell’eterologa: numerosi, quindi, i passi in avanti anche per la città di Udine.
Trattamenti di successo alla Casa di cura Città di Udine
E proprio nella Casa di cura Città di Udine si stanno verificando i numerosi passi in avanti dal punto di vista non solo medico e scientifico, ma anche umano: due delle dieci coppie che hanno ricevuto i gameti necessari per la fecondazione hanno ottenuto la gravidanza, mentre altri casi di successo sono previsti nei prossimi mesi.
Attualmente, la regione del Friuli Venezia Giulia, con la città di Udine, l’ospedale di Pordenone e di San Daniele, ed il Burlo Garofolo, sta dimostrando un grande interesse scientifico nei confronti di un tema delicato ma importante come l’infertilità.
Ed anche per questo motivo, oltre ai diversi successi che sono stati ottenuti – per fare qualche numero, vi sono stati solo nei primi tre mesi del 2016 quasi 50 cicli con diverse tecniche di fecondazione assistita – si sta dando una certa importanza anche all’informazione ed alla sensibilizzazione sulle donazioni.
E proprio in merito a questo punto, è stato organizzato nella settimana scorsa un convegno informativo sulla Procreazione Medicalmente Assistita per le coppie non sterili ma che, a causa di patologie genetiche di cui sono portatrici, possono concepire figli sani solo grazie alle diagnosi pre-impianto, e per le coppie che necessitano di gameti esterni. Il convegno si è tenuto all’interno della sala Congressi dell’Hotel Astoria.
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