Cosa non fare in gravidanza? Rischi e pericoli

Rischi e pericoli di alcuni comportamenti: cosa non va fatto in gravidanza

Ciao a tutte le future mamme e bentornate, come sempre, nel nostro consueto appuntamento del venerdì con la rubrica interamente dedicata alla gravidanza! Nell’approfondimento di oggi della nostra rubrica dal titolo Mamma si diventa vogliamo parlare di alcuni rischi e pericoli che, per ignoranza o per leggerezza, si possono correre quando si è in dolce attesa, cercando di rispondere nel modo più completo possibile alla domanda “cosa non fare in gravidanza?”

Ecco cosa non bisogna fare quando si è in gravidanza

Cosa non fare in gravidanza

Cosa non fare in gravidanza: ecco quali sono i comportamenti rischiosi.

Partiamo da un presupposto: la gravidanza è uno stato fisiologico per una donna, non certo una malattia. Ormai da tempo, per fortuna, sono superate le considerazioni secondo le quali una donna incinta debba essere trattata come se fosse sotto una campana di vetro, anzi è oggi veramente importante prestare attenzione ad evitare tutti quei comportamenti sbagliati perché eccessivamente protettivi nei confronti della gestante, e quindi paradossalmente più pericolosi. Se la donna non ha alcun problema di salute e la sua gravidanza procede nel migliore dei modi, quindi, non c’è alcun motivo per il quale debba rimanere inchiodata a letto per nove mesi: rischierebbe solo di far aumentare in modo costante il suo peso, cosa che non è affatto benefica né per lei, né per il feto.

Tuttavia, alcuni comportamenti in gravidanza vanno comunque evitati, perché rischiano di fare del male sia alla mamma che al bambino. Parliamo di comportamenti che hanno a che fare sia con l’aspetto fisico e materiale (come quelli che riguardano il cibo o le sostanze da non assumere), sia l’aspetto emotivo, come ad esempio evitare di sottoporsi ad ansie inutili e paure che potrebbero compromettere la normale prosecuzione della gestazione.

È sicuramente compito del ginecologo di fiducia fornire tutte le indicazioni sui comportamenti rischiosi per una gestante, anche perché non tutti sono comportamenti errati in modo universale: se, ad esempio, la gestante ha già contratto la toxoplasmosi in passato, non è più recettiva ad essa e quindi non dovrà limitarsi ad assumere determinati alimenti pericolosi in tal senso (verdure crude, insaccati, carne cruda, ecc.).

In linea di massima, possiamo dire che i comportamenti che tutte devono tenere per far sì che la gravidanza prosegua nel migliore dei modi, sono:

  • Non bere alcolici, non fumare, non assumere sostanze che potrebbero essere nocive per il feto: ormai sono presenti moltissimi studi in merito ai rischi che il fumo ed altri comportamenti dannosi di questo tipo possono provocare per il suo sviluppo;
  • Non mangiare quello che capita senza alcun controllo: un tempo si era soliti dire che una mamma debba mangiare per due, ma in realtà aumentare in modo incontrollato la quantità dei cibi può essere dannoso, sia perché fa ingrassare inutilmente la mamma, sia perché espone il bambino a rischi di elevato peso alla nascita, problemi di glicemia e obesità futura;
  • Non indossare abiti troppo stretti, nella speranza di nascondere la pancia o i chili di troppo: è dannoso e può esercitare una pressione eccessiva sulla pancia;
  • Non fare eccessivi sforzi fisici: le faccende pesanti andrebbero evitate, perché il rischio è quello di sovraccaricare in modo inutile e pericoloso il corpo, già provato dal peso del pancione;
  • Non riposare troppo: se la gravidanza prosegue in modo normale e fisiologico, è bene evitare un eccessivo riposo, perché si rischia di appesantirsi e creare problemi anche dal punto di vista della circolazione.

Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica interamente dedicata alla gravidanza!

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