Congelamento degli ovociti in Italia: molti punti positivi per il nostro paese
Il congelamento degli ovociti ed in generale dei gameti è una procedura molto delicata, e chiaramente necessaria affinché i gameti donati abbiano senso di esistere per lo svolgimento del ruolo a cui sono chiamati. Infatti, quando una coppia ha delle evidenti difficoltà di ottenere una gravidanza, e si rivolge ai centri per la PMA, talvolta il ricorso alla fecondazione eterologa è necessario, ma perché essa abbia luogo, è necessario che vi siano gameti da utilizzare per la fecondazione.
L’Italia è avanti per quel che riguarda il congelamento degli ovociti: ecco perché
Congelamento degli ovociti in Italia: siamo un paese “avanti” per queste tecniche di conservazione.
Infatti, la fecondazione eterologa può avere luogo solo se possono essere utilizzati gameti esterni alla coppia (che evidentemente non dispone di gameti fertili e quindi non potrebbe usufruire della fecondazione omologa). Per questo, oltre alla presenza di gameti donati, serve anche che essi vengano congelati a dovere, e l’Italia rappresenta in questo senso un Paese “avanti”: secondo quanto emerge dalle notizie che riguardano le nostre strutture, le tecniche più innovative e funzionali di congelamento sono state sviluppate proprio all’interno del nostro Paese, che oggi è all’avanguardia in tal senso, oltre che per quel che riguarda l’uso delle blastocisti. Queste sono embrioni che, anziché avere tre giorni di vita, ne hanno cinque, e si trovano pertanto in un livello evolutivo più avanzato e possono offrire maggiori possibilità di successo dell’uso di questa tecnica.
Un Paese, il nostro, che è sempre più all’avanguardia ed al passo con i tempi, per consentire alle coppie di sfruttare ogni possibilità per ottenere il prima possibile il coronamento del sogno di avere un figlio. Tra le altre opportunità per accaparrarsi più facilmente il successo di una gravidanza, anche la presenza di incubatori con telecamere, che seguono lo sviluppo dell’embrione senza che sia necessario estrarlo (e quindi senza che venga in alcun modo compromessa la sua qualità).
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