Attività fisica in gravidanza benefica per la mamma e il nascituro
Ciao a tutte le neo mamme ed alle future mamme, e bentornate nel nostro consueto appuntamento del venerdì con il tema della gravidanza trattato nella nostra rubrica Mamma si diventa! Nel nostro consueto approfondimento di oggi sull’argomento della dolce attesa, vogliamo trattare ancora una volta il tema dell’attività fisica in gravidanza, sottolineando questa volta non tanto il fatto che essa sia molto salutare per la mamma, ma quanto lo sia per il bebè!
Attività fisica in gravidanza: è salutare per la salute metabolica del bebè
Attività fisica in gravidanza benefica: è salutare anche per il bebè.
Svolgere regolarmente attività fisica in gravidanza aiuta moltissimo le donne in dolce attesa ad affrontare il percorso della gestazione. Sentirsi più attive, più dinamiche ed anche più leggere è infatti essenziale in dolce attesa, perché permette anche di affrontare quei piccoli disturbi normali quando il corpo si appesantisce a causa del pancione che cresce. Compatibilmente con il proprio stato fisico e di salute, quindi, occorre non rimanere ferme durante i nove mesi di gravidanza: una bella passeggiata al parco, una ritemprante gita al mare, una bella nuotata in piscina, l’importante è mantenersi sempre allenate!
Secondo alcuni studi condotti dai ricercatori e studiosi della Washington State University, pare che l’attività svolta durante la dolce attesa non sia solo benefica e salutare per la futura mamma, ma anche per il nascituro. Infatti, dalla ricerca – eseguita in via sperimentale sui topi – è emerso che i figli nati da femmine che si allenavano in gravidanza andavano incontro ad una minore probabilità di ingrassare in seguito ad un’alimentazione ricca di grassi.
Pertanto, in seguito agli studi condotti ed all’esperimento eseguito, è emerso che questa regola vale anche per le donne in dolce attesa: un’attività fisica moderata e controllata (anche solo una passeggiata a ritmo svelto di 60 minuti al giorno), può consentire alla gestante di affrontare meglio la gravidanza, ed al nascituro di nascere con una buona salute metabolica, evitando così in futuro l’obesità.
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