Test negativo ma incinta: i casi in cui può avvenire

Test di gravidanza negativo ma incinta: può succedere?

Ciao a tutte le mamme ed alle future donne in dolce attesa e bentornate, come sempre, nel nostro consueto appuntamento con la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro approfondimento di oggi, come ogni venerdì, trattiamo con cura i temi relativi alla gravidanza, ed in particolare oggi parliamo di una situazione particolare e molto più diffusa di quanto non si pensi: test negativo ma incinta! Scopriamo di più su questo argomento!

Test di gravidanza negativo ma incinta: ecco tutti i casi

Test negativo ma incinta

Test negativo ma incinta: ecco quali sono i casi più comuni in cui questa situazione si può verificare.

Quando una donna è in dolce attesa, l’ormone beta HCG (che è l’ormone della gravidanza) tende a salire e la sua concentrazione è visibile nelle urine, ma anche nel sangue: quindi, un test di gravidanza molto sensibile può dare esito positivo anche qualche giorno prima del ritardo del ciclo mestruale, anche se questa non è chiaramente una regola.

In ogni caso, per altri motivi, è possibile che un test di gravidanza sia negativo anche se la donna è in dolce attesa: il motivo per cui questo test dà esito negativo (e quindi falsato) potrebbe risiedere nel fatto che nel momento in cui è stato fatto, esso non è stato capace di rilevare l’ormone della gravidanza, anche se particolarmente sensibile e adatto al rilevamento precoce.

Quindi, potrebbe essere che sei incinta anche se il test dà esito negativo: ma quali sono i motivi per cui questo può verificarsi?

Una delle motivazioni più comuni è quella di fare il test troppo presto rispetto ai tempi normali. Infatti, sottoporsi ad un test di gravidanza, anche molto sensibile e precoce, troppi giorni prima del ritardo presunto del ciclo, può portare molto facilmente ad un falso negativo. Inoltre, un’altra delle motivazioni è quella relativa all’eccessiva diluizione delle urine: se si beve molto prima del test, è quasi impossibile che l’ormone venga rilevato. Ecco perché si consiglia sempre di sottoporvisi con le prime urine del mattino, quando l’ormone è molto più concentrato!

Quindi, nei casi dubbi (per esempio, se il test è negativo ma si è convinte di essere in dolce attesa) si consiglia di effettuare un altro test qualche giorno dopo, e con le prime urine del mattino.

Inoltre, è sempre bene anche controllare la data di scadenza: infatti, se il test è scaduto, esso non potrà essere affidabile. Tutte queste condizioni possono determinare un falso negativo, ed è per questo che è davvero molto importante non lasciarsi condizionare da questi aspetti, ma fare in modo da essere totalmente lucide e razionali (e controllare sempre l’integrità del test).

Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica dal titolo Mamma si diventa!

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Fecondazione Eterologa Italia

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