Sole provoca conseguenze per il feto: sì, ma non necessariamente negative
Ciao a tutte le future mamme e bentornate, come sempre, nel nostro consueto appuntamento con la rubrica dal titolo “Mamma si diventa”, interamente dedicata alla gravidanza: in questo nostro appuntamento di oggi, come di consueto accade di venerdì, vogliamo trattare ancora una volta un tema “estivo” che desta un po’ di preoccupazione nelle donne in dolce attesa. Infatti, prendere il sole è un desiderio innato in ognuno di noi, ma può spaventare la presenza di eventuali conseguenze per il feto: quali sono?
Quali sono le conseguenze che l’esposizione ai raggi solari provoca per il bebè
Le conseguenze che il sole può avere sul feto sono, ancora oggi, oggetto di numerose discussioni. Non è ancora chiaro in che modo i raggi solari possano intervenire nella salute del futuro bebè, e gli studi che abbiamo a nostra disposizione meritano sicuramente degli approfondimenti, ma è tuttavia chiaro che delle conseguenze ci sono. Vediamo quali.
Contrariamente a quanto si crede, le conseguenze che il sole potrebbe provocare al feto nel primo trimestre non sono negative, ma positive: infatti, nei primi tre mesi di gravidanza, il feto potrebbe avere maggiori possibilità di una crescita più veloce a causa della pressione sanguigna che aumenta e dell’ossido nitrico, responsabile della crescita del feto, che viene rilasciato dal sole.
È chiaro che, però, ci si deve comportare con buon senso ed evitare dei comportamenti dannosi, come ad esempio non mettere la crema oppure esporsi nelle ore più calde.
Insomma, le conseguenze che il feto può avere a causa dell’esposizione al sole non sono necessariamente negative, ma occorre comunque una buona dose di attenzione e delle precauzioni normali, dettate prima di ogni cosa dal buon senso. Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica interamente dedicata al tema della dolce attesa!
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