Sanguinamenti nei trattamenti di Riproduzione Assistita

Sanguinamenti nei trattamenti di riproduzione assistita, perché si producono?

I sanguinamenti nei trattamenti di riproduzione assistita sono molto frequenti, vediamo quando si producono e di cosa si tratta.

I sanguinamenti nei trattamenti di Riproduzione assistita causano sempre uno stato di allarme: la perdita della speranza e il pensiero che qualcosa sia andato male sono le prime sensazioni che ci assalgono, ma attenzione, non tutto è perduto.

Sanguinamenti nei trattamenti di Riproduzione Assistita durante il trattamento e prima del transfer embrionale.

In tutti i trattamenti di Riproduzione Assistita si possono verificare dei sanguinamenti al di fuori della mestruazione, nella maggior parte dei casi si tratta di perdite dovute a piccoli squilibri ormonali. In questi casi i farmaci somministrati aiuteranno a limitare le perdite e si può procedere con il trattamento. Tuttavia, in alcuni casi i sanguinamenti sono la prima manifestazione di fibromi, polipi o infezioni a livello del collo dell’utero. In questi casi, prima di procedere con il trattamento è necessario contattare l’équipe medica che ci sta seguendo per capire la vera causa del sanguinamento e procedere di conseguenza. Nei casi in cui ci siano dei fibromi o dei polipi che possono interferire con l’attecchimento degli embrioni e la futura gravidanza.

Normalmente, se il sanguinamento nei trattamenti di Riproduzione Assistita è scarso e la struttura endometriale si mantiene intatta, si può andare avanti con il ciclo tenendo sotto controllo l’endometrio attraverso delle ecografia vaginali. Se il sanguinamento è abbondante o se  l’endometrio comincia a diventare secretivo, cioè se comincia a sfaldarsi, è meglio cancellare il ciclo e procedere con una nuova preparazione endometriale. Così facendo si evita di diminuire le possibilità di gravidanza.  

Sanguinamenti nei trattamenti di Riproduzione Assistita dopo il transfer e prima del test di gravidanza.


Dopo l’Inseminazione  artificiale o il transfer embrionale può esserci un piccolo sanguinamento del collo dell’utero. Questo sanguinamento può essere dovuto al catetere che introduciamo per passare il seme o l’embrione. A volte il canale per raggiungere l’utero è difficile da attraversare e può capitare che il catetere graffi un pò il collo uterino. In questi casi il sanguinamento è scarso e limitato nel tempo, non implica nessun rischio per l’impianto embrionale.

In caso di sanguinamento prima del test di gravidanza e alcuni giorni dopo il transfer embrionale o l’inseminazione artificiale,  si può parlare di macchie di impianto. È un processo attraverso cui l’embrione deve  passare per raggiungere l’endometrio.

Spesso è un sanguinamento piccolo, che non arriva mai a una mestruazione. In questi casi è importante avvisare l’équipe medica del centro presso cui si sta effettuando il trattamento. Bisogna continuare a mantenere tutti i farmaci e riposo assoluto. Il medico potrà indicare di sospendere momentaneamente l’anticoagulante (se è il caso), o aumentare le dosi del progesterone. L’importante è non prendere mai iniziative personali, e seguire sempre i consigli del medico.

Il test di gravidanza quando effettuarlo?

Il test di gravidanza viene sempre indicato dopo circa 14/15 giorni dal transfer embrionale o inseminazione artificiale. In nessun caso vale la pena anticipare il test, in quanto il risultato potrebbe non essere corretto.

La presenza di piccoli sanguinamenti non anticipa mai il risultato del test. Per questo motivo è consigliato non sospendere i farmaci prima del test, in quanto la sospensione potrebbe causare un distaccamento dell’embrione. È importante continuare a prenderli fino al momento in cui non sarà il medico a indicare di sospenderli dopo aver avuto la certezza che non si è in gravidanza.

Potrebbe anche succedere che il risultato iniziale del test di gravidanza sia leggermente positivo facendo pensare in una gravidanza biochimica. Anche in questo caso non bisogna mai sospendere i farmaci senza aver consultato prima il medico. L’indicazione sarà quella di ripetere il test dopo circa 2 o 3 giorni e solo con  il nuovo risultato il medico indicherà come procedere.

Sappiamo bene che la presenza di sanguinamento può creare sempre un pò di preoccupazione, e molte volte si pensa subito al peggio. In questo articolo ho solo voluto tranquillizzarvi sul fatto che i sanguinamenti nei trattamenti di Riproduzione Assistita sono normali e avvengono molto più spesso di quel che si creda. Il più delle volte sono anche dei sintomi positivi in quanto sono macchie di impianto.

Alla ProcreaTec l’équipe medica è sempre a disposizione del paziente per risolvere qualsiasi dubbio e aiutare ad affrontare al meglio la ricerca della gravidanza. L

Author Info

Angela Arlotta

Il mio nome è Angela Arlotta, di origini siciliane, ho studiato Traduzione e Interpretazione presso l’Università di Messina.

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