PMA con ticket dal 2024: sarà disponibile in ogni regione d’Italia
Sono molto interessanti le ultime novità che riguardano la procreazione assistita e che sembrano essere pronte a cambiare le sorti di molte coppie in attesa della loro possibilità di coronamento di un sogno: secondo quanto emerge dalle ultime notizie del Ministero della Salute, ci sono ottime opportunità per le coppie infertili che finalmente in Italia potranno avere accesso più semplice (e decisamente semplificato) per quanto riguarda la procreazione assistita con ticket. Vediamo quali sono le ultime informazioni in merito.
Procreazione medicalmente assistita con ticket dal 2024 in tutte le regioni
PMA con ticket dal 2024: interessanti novità per le coppie infertili.
Le ultime novità in merito potrebbero mettere fine alle divisioni tra regioni: secondo il Ministero della Salute, infatti, la fecondazione omologa sarà disponibile gratuitamente per le donne, mentre la fecondazione eterologa (quella che prevede l’uso di gameti esterni alla coppia) richiederà un costo del ticket deciso dalle singole regioni. Non è possibile prevedere, nello specifico, il costo specifico del ticket anche perché il prezzo potrebbe variare a seconda dei costi dell’importazione dei gameti: ricordiamo, infatti, che una delle problematiche più frequenti in Italia è quella delle necessità di fare riferimento all’estero dal momento che non vi sono sufficienti donazioni nel nostro paese. In ogni caso, è possibile che il prezzo indicativo si attesti intorno ai 1500 euro.
Questa interessante opportunità è data dal nuovo Decreto Tariffe LEA (i cosiddetti Livelli essenziali di assistenza): una strada iniziata diversi anni fa (nel 2017) e finalmente conclusa nella data del 14 settembre 2023, quando il ministro della Salute Orazio Schillaci ha espresso la sua felicità nel promuovere queste informazioni.
Dal prossimo gennaio, di fatto, le terapie per la fecondazione omologa (che non prevede l’uso di gameti esterni alla coppia) saranno gratuite, mentre la fecondazione eterologa potrebbe avere un prezzo che si attesterà intorno a 1500 euro, a seconda della provenienza degli ovociti che, purtroppo, continuano ad essere importati. Per cambiare rotta in tal senso occorre proseguire con le informazioni precise a coloro che potrebbero donare i loro gameti e che, spesso, non sono sufficientemente sostenuti ed accompagnati in questo percorso.
L’ingiustizia che riguardava le tariffe, però, verrà presto superata dal nuovo Decreto, che di fatto sosterrà al meglio la natalità e le coppie con problemi di infertilità, che con fiducia potranno finalmente affidarsi a personale competente in materia, ed avere tutte le risposte ai loro dubbi ed alle loro necessità.
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