La quarta gravidanza a lieto fine con fecondazione assistita dopo 3 aborti
Èuna storia di coraggio, di amore, ma anche di grande professionalità di medici ed operatori sanitari quella che ha come protagonista una donna di 45 anni che, dopo 3 aborti, è finalmente riuscita ad ottenere una gravidanza e portarla avanti con successo: è accaduto presso la Clinica Malzoni di Avellino, a cui la coppia composta da un uomo di 49 anni di Mercato San Severino e la donna, una 45enne rumena, si è rivolta per concretizzare il suo grande sogno di avere un bambino. E finalmente, dopo tante delusioni e la paura di non riuscire più a diventare genitori, la coppia ha potuto realizzare il suo grande desiderio, anche grazie alla professionalità di coloro che l’hanno seguita e che hanno reso possibile, con cura ed attenzione, la prosecuzione ed il buon andamento della gravidanza.
Dopo 3 aborti, la gravidanza va a buon fine con la fecondazione assistita
Partorisce dopo 3 aborti grazie alla fecondazione assistita: la storia a lieto fine di una 45 enne.
Infatti, già 8 anni fa la coppia aveva cercato di ottenere una gravidanza, come spesso accade quando ci si ama e si desidera formare una famiglia: in quel caso, però, la gravidanza era arrivata quasi subito ma purtroppo si era rivelata una bolla di sapone, pronta ad esplodere proprio quando i due coniugi non se lo aspettavano. Con un aborto ritenuto, che ha comportato l’interruzione improvvisa ed inattesa della gestazione, era iniziato il calvario della coppia che, grazie all’aiuto ed al supporto della scienza e della medicina era riuscita nuovamente, per ben due volte, ad ottenere una gravidanza che anche in quei casi si era interrotta.
I 3 aborti che hanno coinvolto la coppia nel corso di questi anni hanno comportato, come è normale che sia, una grande delusione nei due coniugi, che temevano di non riuscire a diventare genitori. Tuttavia, un’ultima speranza si è accesa per la coppia quando ha deciso di rivolgersi al dottor Raffaele Petta, che proprio per via dell’età materna avanzata, ha proposto un percorso di fecondazione assistita. Anche in questo caso i problemi non si sono lasciati attendere, in quanto sin dall’inizio questa quarta gravidanza ha fatto emergere le prime avvisaglie di una possibile minaccia di aborto e, in seguito, anche una minaccia di parto prematuro.
La professionalità del dottor Petti ha permesso tuttavia di intervenire tempestivamente, anche quando, alla 32°esima settimana la gravidanza è stata oggetto di un ulteriore rischio a causa di un grave problema che ha rischiato di compromettere la colonna vertebrale. La 45enne è stata quindi ricoverata presso la Clinica Malzoni di Avellino, nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia diretto dalla dottoressa Annamaria Malzoni, ed alla 37esima settimana ha partorito con taglio cesareo, facendo così nascere la piccola Rossella, nata di 3400 kg, che gode di ottima salute.
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