Obesità come contrastarla con i validi consigli pro fertilità
L’obesità rappresenta, come è stato spesso evidenziato, un vero e proprio fattore di rischio che non deve essere sottovalutato, non solo per quel che concerne salute e benessere, ma anche quando si parla in particolare di infertilità. Anzi, la relazione che sembra sussistere tra l’obesità e l’infertilità è così stretta da essere molto preoccupante per quel che riguarda il calo delle nascite a cui stiamo assistendo (anche in relazione alla PMA), e da aver suscitato, nell’ultimo periodo, l’attenzione di medici specialisti che hanno partecipato al Congresso Nazionale della SIRU che si è tenuto dal 13 al 16 ottobre a Napoli.
Obesità come contrastarla e superare il problema dell’infertilità
In particolare, è l’obesità femminile ad essere considerata un vero e proprio ostacolo alla fertilità. Infatti, a causa di questa condizione che ad oggi colpisce un numero sempre maggiore di donne, oggi si registra un calo delle nascite sempre più importante. Se la donna è obesa e quindi il suo BMI supera i valori considerati normali, accade infatti che la sua fertilità viene compromessa perché vi possono essere anomalie nell’ovulazione (e quindi nel ciclo mestruale) ed altre problematiche che rendono impossibile, o comunque difficile, la procreazione sia in maniera spontanea che in modo assistito. Molte persone, infatti, pensano che la procreazione medicalmente assistita possa risolvere sempre il problema dell’infertilità, ma è bene sapere che in realtà non è sempre così: infatti, è stato evidenziato, all’interno del Congresso, che in molti casi solo abbattendo l’obesità si riescono ad ottenere dei risultati con la PMA e che in molti casi si riesce anche ad ottenere una gravidanza spontanea riportando il proprio peso a valori normali.
Ma cosa bisogna fare per contrastare l’obesità? Molto spesso si pensa a soluzioni drastiche, ed una di esse riguarda ad esempio l’eliminazione dei carboidrati. Sicuramente non si deve rinunciare a pasta e pane, ma il buon consiglio è quello di evitare di consumare questi carboidrati ogni giorno, cercando magari di optare per quelli integrarli, che oltretutto rappresentano anche una buona fonte di fibre. Ovviamente, anche lo sport può essere utile: sia perché aiuta a perdere peso, sia perché favorisce il buon umore grazie all’aumento della serotonina, e pare che anche questo possa aiutare ad incentivare la propria fertilità.
E se è vero che, ultimamente, ci si concentra molto sull’importanza delle diete chetogeniche (volte a far perdere peso velocemente) è anche vero che non si deve mai cedere alla tentazione del “tutto e subito” e che, in ogni caso, è sempre bene farsi seguire da uno specialista evitando il fai da te. Aumentare il consumo di fibre, vitamine (come frutta e verdure) e proteine nobili rappresenta infine un valido alleato della fertilità, senza essere costretti a restrizioni e privazioni eccessive.
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