Mamma a 57 anni grazie alla PMA: gravidanza portata avanti con successo, nonostante un “intoppo” non di poco conto
Èdiventata mamma a 57 anni, dopo aver vinto la sua battaglia contro un tumore al cervello, sopraggiunto proprio all’inizio della gravidanza: è la storia quasi incredibile di Barbara Higgins, una donna del New Hampshire (Stati Uniti), che ha deciso di provare a rimanere incinta dopo aver perso la figlia di 13 anni a causa di un tumore.
È diventata mamma a 57 anni dopo aver sconfitto un tumore al cervello in gravidanza
Mamma a 57 anni e dopo aver sconfitto un tumore al cervello in gravidanza.
La donna è stata per molti anni un’insegnante di educazione fisica alle scuole superiori: dopo aver perso la figlia Molly a causa d un cancro che l’ha inesorabilmente colpita, un anno fa, la signora ed il marito, un uomo di 67 anni, hanno sofferto moltissimo, maturando tuttavia la decisione di fare un altro figlio. Una decisione tutt’altro che semplice: intervistata dai quotidiani locali, la signora Higgins ha infatti confessato che la scelta di rimanere incinta in un’età non più giovane, e con un lutto così importante alle spalle, non è stata di certo una decisione semplice né poco sofferta. Tuttavia, una volta presa la decisione insieme al marito 67enne, la donna ha deciso di avere (e di mostrare) piena fiducia nella scienza e nella medicina: nuove procedure di fecondazione assistita le hanno permesso di stringere tra le mani quel test positivo tanto agognato prima, e di stringere tra le braccia il suo bambino, poi.
La donna ha raccontato che il piccolo Jack (questo il nome del neonato) sta bene, pesa due chili e mezzo e gode di buona salute. Una storia, la sua, di speranza per tutte quelle donne in avanti con l’età che pensano di non avere più alcuna risorsa per avere un figlio, ma che possono intravedere la luce oltre il tunnel grazie alla procreazione medicalmente assistita che, insieme alla medicina, fa ogni giorno di più dei passi da gigante.
Una storia che promette ancora più speranza se si considera che nel corso della gravidanza, la donna ha dovuto combattere contro un tumore al cervello: un fulmine a ciel sereno, per la signora Higgins, che ha comunque mantenuto calma e sangue freddo e si è fidata totalmente dei progressi della scienza e della medicina. Nei mesi di gravidanza, infatti, si è sottoposta ad un intervento che ha permesso di asportare il tumore e scongiurare il peggio: in seguito al trattamento, che fortunatamente ha avuto un esito felice, la signora ha potuto proseguire senza ulteriori rischi la sua gravidanza e partorire il suo bambino qualche giorno fa.
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