In aumento nati con PMA nel 2018: i numeri parlano chiaro

In aumento i bambini nati con la PMA nel 2018: i numeri

I bambini nati con la fecondazione assistita nel 2018 sono aumentati rispetto all’anno precedente: numeri, questi, che fanno ben sperare se consideriamo che le tecniche di procreazione medicalmente assistita consentono, oggi, di ottenere una gravidanza anche a coppie che naturalmente sarebbero escluse dal processo di fecondazione. Si parla di 14.139 bambini nati nel 2018, rispetto ai 13.973 del 2017: a confermare l’aumento dei numeri è la Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legge 40/2004 in merito alla procreazione medicalmente assistita (pma) redatta dal ministero della Salute, e che fa riferimento al 2018.

Cresce il numero dei bambini nati con le tecniche di procreazione assistita nel 2018

In aumento nati con PMA nel 2018

In aumento nati con PMA nel 2018: i numeri sono confortanti.

Questi numeri ci fanno ben sperare specialmente se consideriamo ai numerosi passi in avanti che, nel corso degli anni, sono stati fatti in merito alla PMA: si è passati dal divieto di accedere alla fecondazione eterologa (fino al 2014) ad un aumento esponenziale delle coppie che oggi possono sottoporsi alle tecniche più importanti per combattere l’infertilità.

Infatti, fino al 2014, la Legge 40/2004 in materia di procreazione medicalmente assistita vietava espressamente il ricorso alle procedure che prevedessero l’uso di gameti esterni alla coppia per avere un figlio: l’unico metodo possibile, quindi, era quello della fecondazione omologa, con l’utilizzo di gameti interni alla coppia, che pur essendo una tecnica importantissima in aiuto a tante coppie infertili, non copriva le innumerevoli domande di quelle coppie che presentavano dei problemi di infertilità più seri. A queste coppie, infatti, non rimaneva che ricorrere al turismo riproduttivo: recarsi, cioè, in una delle nazioni estere in cui fosse legale il ricorso all’eterologa, con un dispendio economico decisamente importante.

La sentenza 162/2014 della Corte Costituzionale ha cambiato molte cose in Italia: con l’eliminazione del divieto di ricorrere alla fecondazione eterologa, infatti, le coppie non sono più costrette a recarsi all’estero, ma possono accedere alla tecnica che prevede la donazione di gameti anche nel nostro paese.

La Relazione sul tema, presentata al Parlamento, ci fornisce delle indicazioni chiare e dettagliate anche sull’aumento dell’applicazione di tecniche che prevedono la donazione di gameti come, appunto la fecondazione eterologa: infatti, nel 2018 si è assistito ad un importante incremento delle coppie (con un +12,2%), ma anche dei cicli di fecondazione assistita (anch’esso con un +12,2%), oltre all’aumento dei bambini nati facendo ricorso a queste tecniche. Sebbene, ancora oggi, vi siano dei vuoti da colmare, in Italia la fecondazione assistita sembra avere un maggiore riscontro tra le coppie rispetto a qualche anno fa: per tutte quelle coppie che soffrono di infertilità, la speranza di avere un figlio non sembra più essere solo una speranza, ma riesce a trasformarsi molto spesso in una solida realtà.

Author Info

Fecondazione Eterologa Italia

Lo Staff che collabora alla gestione editoriale del Portale è formato da Autori non professionisti che producono contenuti creativi e coinvolgenti e da medici che assicurano la qualità e la veridicità delle informazioni riportate sui testi. Per ulteriori info: CHI SIAMO

Non ci sono commenti

Lascia un commento