Gengivite in gravidanza: secondo uno studio va curata
Ciao a tutte le donne in dolce attesa ed alle future mamme, e bentornate, come sempre, nel nostro consueto appuntamento del venerdì con la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro importante appuntamento di oggi vogliamo parlare della cura della gengivite in gravidanza: quanto è importante curarsi nel caso in cui si abbiano fastidi o infiammazioni alle gengive quando si è in dolce attesa? Lo scopriamo insieme, grazie ai dati interessanti di un recente studio in merito.
Curare la gengivite in gravidanza è importante per mamma e feto
Prima di tutto, occorre chiarire che tutto ciò che è patologico in gravidanza richiede un’attenzione specifica e approfondita, perché i rischi che si possono associare al feto ed alla sua salute possono essere anche piuttosto importanti. Uno fra questi è quello che riguarda proprio l’insorgenza delle gengiviti: le gengive infiammate, il più delle volte, non destano alcuna preoccupazione, ma è importante invece che esse vengano messe sotto controllo quando si è in dolce attesa, perché vi sono diversi rischi associati.
Il primo rischio associato alle gengiviti in dolce attesa è quello di basso peso alla nascita; ad esso, si associa anche la possibilità, non troppo remota a dire il vero, di parto prematuro. Molte volte si tende a rimandare il trattamento proprio perché si teme che curarsi possa fare male al piccolo, che l’uso di medicinali ed anestetici possa essere dannoso, ma in realtà un recente studio che è stato condotto in merito sembra chiarire proprio il contrario. La ricerca è stata condotta presso l’Università di Sydney e i risultati sono stati resi noti sul Journal of Oral Health and Preventive Dentistry: per ottenere i dati, sono state prese in esame oltre 1000 pazienti in gravidanza, ed è stato considerato che il parto prematuro (ossia quello che si verifica prima della 37esima settimana) si ha in una gravidanza su dieci; il basso peso alla nascita, invece, si ha in 20 milioni di neonati, che nascono sotto i 2,5 chili ogni anno nel mondo.
Curare questa patologia significa non solo prendersi cura della propria salute (infatti, essa può degenerare in parodontite e in perdita di denti anche in soggetti giovani), ma anche evitare che questi effetti possano in qualche modo influenzare la buona salute del feto. Infatti, anche una gengivite superficiale può essere rischiosa, sebbene rappresenti ad oggi un problema meno grave.
Al prossimo appuntamento con la nostra rubrica sul tema!
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