Eterologa: limite d’età abolito!
È stata annullata la delibera regionale veneta in merito al limite d’età per la fecondazione eterologa nelle strutture pubbliche: è accaduto in Veneto, dove una coppia con problemi di sterilità si è dovuta rivolgere all’Associazione Luca Coscioni affinché venisse presentato ricorso contro il limite che non consentiva alla donna di sottoporsi alla tecnica di fecondazione.
La delibera
Nella delibera, infatti, era espressamente vietato alle donne di oltre 43 anni di età di accedere alle procedure di fecondazione assistita di tipo eterologo nelle strutture pubbliche; per quel che riguarda la fecondazione omologa, invece, il divieto non sussiste perché tutte le donne in età potenzialmente fertile possono sottoporsi a questo tipo di fecondazione. Ed è proprio questo il punto su cui l’Associazione Luca Coscioni si è battuta.
L’Associazione Luca Coscioni, nata nel 2002, è un associazione no profit con lo scopo di promuovere la libertà di cura e di ricerca scientifica.
Infatti, la coppia si era rivolta all’Associazione Luca Coscioni dopo aver ricevuto un no in una struttura pubblica che avrebbe dovuto dare il via alle procedure di fecondazione eterologa a causa della delibera nella quale era contenuto un divieto rispetto al limite di età oltre il quale una donna, anche in età potenzialmente fertile, non avrebbe potuto ricevere il trattamento.
L’Associazione si è mossa contro la delibera ed ha così presentato ricorso al Tar, per ‘eccesso di potere per contraddittorietà, illogicità ed errata valutazione dei presupposti di fatto e di diritto’, ottenendo l’annullamento del limite.
Va comunque sottolineato che la delibera non è stata annullata nel suo complesso: prima di questa sentenza, il Tar aveva già respinto un ricorso che era stato presentato da tre Associazioni perché fosse annullata la delibera nel suo complesso. Il ricorso presentato dagli avvocati dell’Associazione Luca Coscioni è stato invece accolto per quel che riguarda una parte della delibera, ovvero quella in cui era indicato il limite dei 43 anni d’età.
Un cammino, quello della fecondazione eterologa, ancora molto complesso, ma che può essere percorso con il buon senso di tutti.
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