Fallimento dell’impianto e aborti ripetuti: cosa c’è di nuovo?
In molti casi l’infertilità, il fallimento dell’impianto dell’embrione nei trattamenti di FIV e l’aborto spontaneo sono dovuti allo stesso problema. Devono quindi essere studiati e trattati in modo simile.
La Dott.ssa Marisa López-Teijón, direttrice dell’Institut Marquès, esprime nel suo blog la sua preoccupazione per la gestione degli aborti ripetuti e dei fallimenti dell’impianto degli embrioni nei cicli di FIV. Dato che ancora non conosciamo molte cose, è diventato una moda fare tutti i tipi di test diagnostici senza base scientifica e trattamenti empirici (“basati sulla propria esperienza e osservazione senza aver implicato una supposizione o deduzione logica e senza dimostrazione scientifica”) degni dello sciamanesimo. Mi riferisco a studi come le cellule natural killer, gli anticorpi anti-paternali, KIR, HLA, interventi chirurgici all’utero senza un’indicazione reale, ecc.
Quello che sappiamo
Grazie alla riproduzione assistita, sono stati fatti dei progressi nella comprensione delle cause dell’aborto spontaneo e del fallimento dell’impianto (Approfondisci nell’Articolo di riferimento).
Quando una paziente ha avuto due o più aborti spontanei, se il problema non è stato diagnosticato e trattato, le probabilità di un nuovo aborto spontaneo sono alte e aumentano in proporzione diretta al numero di aborti precedenti.
La causa più comune degli aborti ripetuti sono le anomalie cromosomiche dell’embrione, circa nel 50% dei casi. In secondo luogo, le trombofilie acquisite (sindrome da anticorpi antifosfolipidi) e le trombofilie ereditarie, circa il 20%. Queste due sono le uniche cause supportate da evidenza scientifica.
Quello che non sappiamo
Nel 30% dei casi di aborto spontaneo o di fallimento dell’impianto, non c’è una diagnosi chiara: “Dobbiamo riconoscere ciò che non sappiamo e studiare e ricercare per progredire. L’infertilità è una scienza nuova, ma è scienza”, dice la Dott.ssa Marisa López-Teijón, vincitrice del Premio Nazionale di Medicina e Dott.ssa dell’Anno in Riproduzione Assistita. “Dato che, senza fare nulla, c’è la possibilità che la prossima gravidanza vada bene, qualsiasi trattamento può sembrare un successo: questo alimenta l’ego del medico. Inoltre, siamo sotto la pressione dell’industria farmaceutica e dei pazienti che hanno letto di tutto su internet o che hanno ricevuto queste proposte in altre cliniche. L’infertilità è una malattia e ha bisogno di diagnosi, prognosi, trattamento adeguato e umiltà per riconoscere ciò che non sappiamo”, aggiunge la Dott.ssa López-Teijón.
Institut Marquès in Italia
Institut Marquès è la prima clinica internazionale che offre in Italia una soluzione completa per le coppie con problemi di fertilità. I pazienti italiani possono realizzare tutti i trattamenti di Riproduzione Assistita senza lasciare il proprio paese.
Grazie alla collaborazione a Roma con la Clinica Villa Salaria, centro con tutti i certificati per poter prestare questi servizi e realizzare la prescrizione medica (Livello licenza 3), e con la sede Institut Marquès a Milano, si garantiscono in Italia i migliori risultati, gli stessi offerti nel centro di Barcellona. Institut Marquès Italia vanta livelli di eccellenza, sicurezza e trasparenza, nonché la migliore tecnologia e l’applicazione di tecniche avanzate, oltre una grande esperienza nel settore della Riproduzione Assistita.
Puoi fissare una visita gratuita, attraverso il sito web di Institut Marquès o tramite telefono:
Roma – 06 976 287 34 / Milano – 02 873 687 65
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