Cause biologiche della nausea gravidica: lo dice uno studio
Ciao a tutte le future mamme e le donne che da poco hanno scoperto di essere in dolce attesa! Bentornate nel nostro consueto appuntamento del venerdì con la gravidanza e la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro appuntamento di oggi vogliamo trattare un tema sicuramente molto dibattuto durante il periodo della gestazione, che è quello relativo alle cause biologiche della nausea gravidica. Essa colpisce moltissime donne sin dalle prime settimane di gestazione, ma cosa c’è di nuovo relativamente a questo disturbo che è considerato uno dei primi sintomi della dolce attesa?
La nausea gravidica ha delle cause biologiche e non psicologiche: ecco cosa è emerso di recente
Cause biologiche della nausea gravidica: ecco cosa è emerso in una recente indagine.
La nausea è una delle prime sintomatologie che fanno scattare il campanello d’allarme nelle donne che hanno pianificato una gravidanza e che spesso sono spinte a fare un test prima ancora del ritardo del presunto ciclo proprio perché percepiscono un cambiamento notevole ed importante nel loro corpo. Come già chiarito, soffrire di nausea è uno dei disturbi che colpisce la maggior parte delle donne in dolce attesa, anche se non è una regola predefinita: fortunatamente, anche se in minima parte, esistono anche gestanti che non soffrono di nausea gravidica.
Proprio perché è un sintomo molto diffuso, paradossalmente si è dato sempre poco peso alla nausea in dolce attesa, spesso anche banalizzandolo attraverso la linea di pensiero psicologica: in sostanza, si è spesso considerata la nausea come un aspetto dell’emotività della donna in gravidanza, e quindi la sintomatologia è stata poco trattata come un problema reale, che può essere anche molto invalidante. Infatti, le donne che soffrono di questo disturbo, anche quando esso non è da considerarsi al limite (quindi anche quando non si trasforma in iperemesi gravidica) hanno comunque molti problemi non solo legati direttamente alla sintomatologia fisica, ma anche relativamente alla gestione della vita. Infatti, soffrire di nausea in dolce attesa significa sostanzialmente perdere peso nelle fasi iniziali della gravidanza e non riuscire ad assumere tutte le sostanze nutritive di cui la gestante ha necessariamente bisogno; senza considerare l’impossibilità di condurre una vita lavorativa e sociale normale a causa dei continui attacchi.
Recentemente, però, uno studio condotto su un campione di 256 donne dall’Universita’ di Warwick e pubblicato su BMC Pregnancy and Childbirth ha fatto emergere un dato molto interessante, che è quello che determina la presenza di cause prettamente biologiche (e non psicologiche) alla nausea gravidica. Quindi, secondo i risultati di questo studio, la nausea (che di solito termina entro 12-14 settimane di gravidanza) inizierebbe circa otto-dieci giorni dopo l’ovulazione, e sarebbe tendenzialmente una problematica anatomica o biochimica legata alle prime fasi dello sviluppo del feto.
E voi? Avete sofferto di nausea nelle prime fasi della gravidanza? Fateci sapere!
Arrivederci al prossimo appuntamento con la rubrica interamente dedicata alla dolce attesa!
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