Rasoio in gravidanza: è il metodo di depilazione migliore
Ciao a tutte le future mamme e di nuovo bentornate nel nostro consueto appuntamento con la rubrica dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro approfondimento di oggi vogliamo soffermarci su un altro metodo di depilazione che sicuramente rientra tra quelli più usati ma anche più controversi: il rasoio! Possiamo utilizzare il rasoio in gravidanza? Ci sono pericoli o rischi legati al suo utilizzo? Quali regole è bene seguire? Scopriamo insieme tutti gli approfondimenti e tutte le cose da sapere per una depilazione non solo indolore, ma anche sicura!
L’uso del rasoio in gravidanza è consigliato rispetto ad altri metodi depilatori
Rasoio in gravidanza: è considerato un metodo sicuro e indolore.
Uno dei problemi a cui si pensa di meno durante la dolce attesa è la depilazione. In realtà, però, i peli continuano a crescere anche durante la gravidanza, addirittura in maniera non solo più diffusa e numerosa, ma anche più veloce del solito: pare che questa condizione sia legata agli sconvolgimenti ormonali ed ai vari cambiamenti che il corpo delle donne in dolce attesa mette in atto. Dall’altro lato, però, se è vero che i peli superflui persistono anche in misura maggiore nel corso della gravidanza, è anche vero che la pelle della donna incinta diventa molto più sottile e delicata, e questo può provocare non pochi problemi legati alle modalità di depilazione. Inoltre, bisogna anche dire che l’attenzione è maggiore anche perché non sempre si è sicure di fare la scelta giusta, specialmente perché tutte le azioni possono provocare delle conseguenze anche al feto.
Come detto, quando una donna è incinta i peli continuano a crescere, e lo fanno anche con una frequenza maggiore rispetto alle condizioni normali. In linea di massima, uno dei metodi più diffusi anche perché più rapido, economico e indolore è quello del rasoio: utilizzando una lametta, ci si rade le gambe o le ascelle e velocemente i peli superflui spariscono. Come tutte sanno, però, con questo metodo i peli non vengono strappati dalla radice ma vengono semplicemente tagliati alla base, con la conseguenza di una ricrescita decisamente più veloce rispetto ad altri metodi di depilazione tuttavia molto più invasivi.
In merito all’uso del rasoio, poi, c’è da sempre la leggenda metropolitana secondo la quale i peli tendono a ricrescere in misura maggiore rispetto all’uso della ceretta: la verità, però, è che con il rasoio i peli crescono tutti insieme, mentre con la ceretta essi crescono a più ondate semplicemente perché essa strappa quelli lunghi (quelli che fuoriescono dalla pelle, insomma) lasciando crescere quelli troppo corti che, ovviamente, si manifesteranno pochi giorni dopo la depilazione.
L’uso del rasoio durante la gravidanza è considerato, invece, la scelta più indolore, efficace e meno traumatica perché non comporta stress per la futura mamma. Bisogna tuttavia ricordare l’importanza dell’applicazione di una crema idratante per mantenere sempre la pelle liscia e idratata, e l’uso di uno scrub per evitare la crescita di peli incarniti.
Arrivederci al prossimo appuntamento con la nostra rubrica!
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