Come riconoscere il momento del parto

Come riconoscere che il momento del parto è arrivato

Ciao a tutte le future mamme ed alle donne in dolce attesa che non vedono l’ora di conoscere il loro bambino, e bentornate nel nostro consueto appuntamento settimanale con la rubrica del venerdì dal titolo “Mamma si diventa”! Nel nostro approfondimento di oggi vogliamo parlare di un altro argomento legato alla preparazione al parto: come facciamo a sapere quando sta iniziando il travaglio? Come riconoscere le contrazioni del travaglio e saperle quindi distinguere da quelle preparatorie? Scopriamolo insieme!

Come si fa a riconoscere il momento del parto? Scopriamolo insieme!

Come riconoscere il momento del parto

Come riconoscere il momento del parto: scopriamo come è possibile capire se è arrivato il fatidico momento!

Le contrazioni sono l’elemento forte del travaglio. Nel momento in cui esse diventano più frequenti, ma anche più dolorose e regolari, questo è il segnale che il travaglio sta proseguendo e che quindi si avvicina sempre di più il momento del parto.  Tuttavia, le contrazioni spesso si possono presentare anche durante alcune fasi della gravidanza, ed a seconda della fase in cui si presentano, assumono un significato diverso e possono essere oggetto di attenzione differente.

Se le contrazioni si presentano in una fase iniziale o intermedia della gravidanza, è sempre bene allertare il proprio ginecologo: ci potrebbero essere dei problemi legati alla gestazione, ed in genere per evitare che esse si ripresentino, i medici consigliano di assumere alcuni medicinali e prescrivono il riposo (assoluto o meno) per alcuni periodi. Quando le contrazioni si presentano durante le ultime fasi della gravidanza, esse sono in genere considerate del tutto normali, in quanto preparatorie: servono, infatti, per preparare il corpo al delicato momento del travaglio, e generalmente non suscitano preoccupazione. In ogni caso, però, per essere tranquille ed affrontare questo momento con tutta la serenità necessaria, si consiglia sempre di chiedere al proprio ginecologo di fiducia o medico di riferimento.

In ogni caso, imparare a riconoscere le contrazioni normali e saperle distinguere da quelle preparatorie è  fondamentale per capire se è arrivato il fatidico momento. Quindi, è sempre fondamentale conoscere bene il proprio corpo, le sue reazioni, ed ascoltarlo: in questo modo si sarà molto più pronte anche a riconoscere se sta accadendo qualcosa di diverso dal solito. Ma come fare?

Come abbiamo detto, le contrazioni del travaglio sono differenti da quelle preparatorie, per il semplice fatto che esse sono non solo più frequenti, ma anche più dolorose e più regolari: la loro intensità, quindi, inizia in maniera più lenta e cresce man mano che si avvicina il momento del travaglio. Appena iniziano le contrazioni (che molte donne sostengono essere simili ai dolori del ciclo, ma più intense), esse sono meno regolari, ma si intensificano con il passare del tempo, fino a quanto la loro durata va dai trenta ai sessanta secondi ed il dolore aumenta via via che il travaglio prosegue e che il parto si avvicina.

Arrivederci al prossimo appuntamento con la rubrica dedicata alla gravidanza!

 

 

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