Vaccino pertosse in gravidanza, cosa bisogna sapere

Vaccino pertosse in gravidanza:  è consigliato attendere?

Ciao a tutte le pancine e bentornate nel nostro consueto appuntamento settimanale con la rubrica Mamma si diventa! Nel nostro doppio appuntamento di oggi con i temi più importanti relativi alla dolce attesa parliamo del vaccino pertosse in gravidanza: è consigliato attendere? Quali sono i suggerimenti medici e scientifici in merito? Quali potrebbero essere i rischi?

Vaccino pertosse in dolce attesa: cosa sostengono i medici in merito

Vaccino pertosse in gravidanza

Vaccino pertosse in gravidanza: ecco i consigli sulla dolce attesa e come comportarsi dal punto di vista della prevenzione.

Il periodo della dolce attesa è da sempre un momento molto importante e delicato, un momento durante il quale molte donne, spesso, si fanno sopraffare dai più svariati dubbi e non riescono a trovare il bandolo della matassa. Questo “problema” riguarda soprattutto i dubbi legati ai comportamenti da tenere in gravidanza, comportamenti che potrebbero in qualche modo rendere problematico lo stato di salute del feto e qui quali, quindi, dovrebbe essere consigliato prestare la massima attenzione.

Oggi parliamo quindi dei vaccini, ed in particolare ci soffermiamo sul tema vaccinazione in gravidanza: il vaccino antipertosse può essere eseguito oppure ci potrebbero essere dei rischi per il feto?

I medici sostengono che la vaccinazione potrebbe essere consigliata per alcuni fattori nello specifico, ovvero principalmente per il fatto che durante il periodo della dolce attesa, eseguire un vaccino potrebbe influenzare anche il feto, producendo anticorpi utili anche sei mesi dopo la nascita. Il vaccino, infatti, sarebbe sostanzialmente in grado di attraversare e quindi di superare la barriera della placenta, rendendo il bebè fuori dalle probabilità di contagio anche durante i sei mesi successivi alla nascita, in attesa di effettuare poi le vaccinazioni obbligatorie. 

Salvo eventuali problematiche già pregresse nella mamma, non dovrebbero esservi, quindi, pericoli legati alla vaccinazione contro la pertosse, purché il vaccino venga eseguito durante il terzo trimestre e non prima. Tuttavia, il consiglio è quello di valutare il da farsi insieme al proprio ginecologo o medico di fiducia, onde evitare spiacevoli complicanze o conseguenze del caso.

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Fecondazione Eterologa Italia

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