Sesso dopo il parto, come affrontarlo

Sesso dopo il parto, dubbi e attese delle neo mamme

Ciao a tutte le pancine e bentornate nel nostro consueto appuntamento settimanale con la rubrica Mamma si diventa! Nell’approfondimento di oggi parleremo di un argomento un po’ delicato, che spesso crea confusione ed ansia nelle future mamme: il sesso dopo il parto. Come affrontare una nuova intimità di coppia dopo aver partorito? Quanto tempo bisogna aspettare per essere fisiologicamente pronte? Cosa può fare il nostro partner per aiutarci ad affrontare anche psicologicamente la rinnovata intimità dopo il travaglio? Scopriamolo insieme!

Attese e dubbi circa il sesso dopo il parto

Nell’approfondimento di oggi abbiamo pensato di affrontare la questione legata al sesso dopo il parto: è del tutto naturale che il corpo della donna dopo il travaglio debba avere il tempo per riprendersi e per riprendere le normali attività quotidiane e fisiologiche. I medici e gli esperti consigliano riposo – anche dal punto di vista sessuale – per un periodo variabile dai 30 ai 40 giorni a seconda dello stato di salute della donna.

Sesso dopo il parto

Sesso dopo il parto: come comportarsi dopo aver partorito? Quali sono i normali tempi per riprendere l’intimità di coppia?

Secondo i ginecologi, dopo il parto, è necessaria un’attesa di circa 40 giorni prima di riprendere la normale attività sessuale, e questa attesa – indicata come tempo minimo per una completa guarigione – è indicativa a prescindere dal tipo di parto che abbiamo affrontato e dalle sue difficoltà. Ciò significa che sia nel caso di un travaglio naturale che in caso di cesareo o episiotomia, bisogna dare al corpo il giusto tempo per riprendersi ed all’utero ed alla vagina di ritornare alle normali dimensioni.

In ogni caso, secondo gli esperti la prima cosa da fare è quella di parlare al proprio ginecologo dei dubbi e delle perplessità del tutto normali che possono coinvolgerci, soprattutto prima di riprendere l’attività sessuale.

È bene però che l’intimità di coppia non venga a mancare; durante i giorni di attesa, si può comunque dedicarsi alle coccole soft, in maniera da tenere accesa la fiammella del desiderio, e cercare di ritagliarsi sempre degli spazi insieme. E, trascorsi i giorni di astinenza forzata, è molto importante impegnarsi per ritrovarsi come coppia e per fare in modo che l’essere genitori non inglobi anche il ruolo dell’essere amanti.

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Fecondazione Eterologa Italia

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