Sesso in gravidanza, un tabù che va sdoganato
Ciao a tutte le nostre amiche che seguono la nostra rubrica del venerdì dal titolo Mamma si diventa! Nel nostro approfondimento di oggi ci soffermiamo su un tema molto delicato, che spesso viene vissuto come un vero e proprio tabù anche all’interno del rapporto di coppia, ovvero il sesso in gravidanza. È davvero così pericoloso come pensiamo? Quali sono i consigli ed i suggerimenti per vivere bene la sessualità anche quando si è in dolce attesa? Scopriamolo insieme!
Sesso in gravidanza, ecco come comportarsi
Partiamo dal presupposto che, stando anche alle svariate ricerche ed ai consigli di medici e ginecologi qualificati ed esperti, il sesso – se vissuto serenamente ed in maniera equilibrata – non è pericoloso in gravidanza, né per la mamma né per il bambino.
Molte future mamme vengono colte dalla paura di fare del male al bimbo che portano in grembo: si teme, infatti, che il pene possa toccare in qualche modo il piccolo e fargli del male. Del tutto impossibile: dal punto di vista anatomico, il bimbo è immerso nel liquido amniotico ed a meno che il collo dell’utero non sia aperto, il sesso non deve essere in alcun modo un tabù.
Quando rinunciare (o comunque chiedere consiglio al proprio medico o ginecologo) al sesso in gravidanza?
Durante il primo trimestre, che è in genere il più difficile per una donna in dolce attesa sia dal punto di vista fisico che psicologico, è bene confrontarsi con il ginecologo nel caso in cui vi siano perdite di sangue: in genere – ma non sempre – le perdite indicano una possibile minaccia di aborto, ed in questo caso la condizione che bisogna mantenere in ogni senso è il riposo.
Durante l’ultimo trimestre, invece, è possibile ed oltretutto anche consigliato avere rapporti intimi perché fa bene al corpo ed alla mente: nel primo caso, si mantengono in allenamento i muscoli pelvici – allenamento utilissimo per il travaglio – mentre nel secondo caso il rapporto sessuale migliora l’umore ed amplifica la complicità di coppia.
E voi, cosa ne pensate?
Arrivederci al prossimo appuntamento con la rubrica del venerdì Mamma si diventa!
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