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Rimborso eterologa, coppia in Lazio riceve bonifico per trattamento in Spagna

Rimborso eterologa: una coppia riceve bonifico di 5000 euro da Asl Roma per trattamento effettuato in Spagna

Al giorno d’oggi alimentare il fenomeno del turismo riproduttivo non dovrebbe essere più un ‘abitudine. Infatti, grazie alla sentenza numero 162, i giudici della Corte che si sono espressi in materia di fecondazione eterologa in data 9 aprile 2014, hanno reso possibile e fattibile l’accesso a questa tecnica di fecondazione artificiale con donazione di gameti anche in Italia, rendendo così più semplice per le coppie infertili sottoporsi a questa tecnica nel Belpaese. A causa, però, del sovraccarico di liste d’attesa per l’eterologa, alcune coppie continuano a rivolgersi all’estero, ed è proprio ciò che è successo a protagonisti di questa storia, che hanno ricevuto il rimborso delle spese per il trattamento in Spagna dall’Asl capitolina.

Se la prestazione non è fattibile in Italia, è possibile ottenere il rimborso eterologa

La coppia si era rivolta ad un avvocato, Maria Paola Costantini, dopo aver constatato una quasi totale assenza di possibilità di ricevere il trattamento in tempi ottimali, ha alla fine deciso di recarsi all’estero, dove la fecondazione eterologa è un trattamento molto più veloce.

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Rimborso eterologa: ecco cosa è successo ad una coppia che ha ricevuto il rimborso dall’Asl Roma.

In Spagna, la coppia ha sostenuto un costo pari a 5000 euro, costo che probabilmente non avrebbe dovuto in alcun modo sostenere se l’eterologa fosse stata un’opportunità concreta anche in Italia, dove ancora vigono problemi importanti ed ostacoli tali da rendere quasi impossibile, per alcune coppie, accedere alle innovative tecniche di donazione dei gameti.

E proprio per questo motivo, in base al documento che detta le regole regionali per la procreazione medicalmente assistita – secondo cui le coppie possono ottenere il rimborso nel caso in cui siano costrette a recarsi in altre Regioni oppure all’estero – è stato possibile ricevere il denaro speso per affrontare la fecondazione eterologa nella clinica spagnola.

Ma secondo l’avvocato, sarebbe possibile superare questo gap, se solo le Regioni intensificassero “la campagna sulla donazione dei gameti, e i bandi per il reperimento dei gameti come ha fatto la Toscana e ha deliberato l’Emilia Romagna“.

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Fecondazione Eterologa Italia

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Commento ( 2 )

  • Patrizia

    scusate…ma per me sono solo tante chiacchiere.
    Le tante persone che ho trovato nel mio lungo e non ancora inconcluso percorso,molte anche donne (ebbene si) che mi hanno risposto sgarbatamente e freddamente,senza provare neanche a fare il proprio lavoro,non gliene frega nulla se te vuoi capire e vuoi trovare una strada corretta e magari anche meno dispensionsa….e no,vuoi un figlio??allora non ti spetta malattia,(mi pare che per le gravidanze spontanee esista!) e neanche troppe domande perchè “se le deve pagare” ecco una delle ultime frasi…fuori luogo e non richieste che una struttura pubblica mi ha dato!
    quindi…in bocca al lupo e NON contate sull’aiuto di NESSUNO questo è quello che ho imparato.

  • Angelica

    Potrei avere informazioni riguardo a chi rivolgermi dei servizi sanitari Romani per un eventuale rimborso? Non trovo nulla online a tal proposito…o bisogna avere un avvocato? Grazie

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