Regole centri PMA: quali sono le attuali norme per le strutture

La fecondazione assistita eterologa è possibile, al giorno d’oggi, anche in Italia. Ci si può infatti rivolgere ai vari centri ed alle svariate strutture che si occupano di fornire tecniche e strumentazioni all’avanguardia per quella che è considerata la realizzazione del desiderio più importante delle coppie infertili, riuscire ad avere un figlio. Ma quali sono oggi le regole e le norme a cui i centri italiani che si occupano di procreazione medicalmente assistita devono attenersi?

Norme centri e strutture PMA: le regole a cui bisogna attenersi

Regole centri PMA: quali sono le norme a cui fare riferimento oggi.

Non solo supporto, non solo praticità, non solo sostegno delle coppie. Molti sono gli aspetti anche amministrativi, tecnici e legali a cui i centri che si occupano della procreazione medicalmente assistita devono attenersi, oggi. Le regole da rispettare sono state stabilite all’interno delle linee guida fissate dalle varie regioni per la fecondazione assistita, e riguardano sia le donazioni – e i donatori – sia le coppie che vi si rivolgono per ottenere una gravidanza.

Principalmente, gli aspetti che vanno presi in considerazione sono:

1. L’età dei donatori che prestano la loro donazione di gameti al centro, rendendo così possibile la fattibilità delle tecniche di inseminazione per le coppie infertili. Gli uomini devono avere un’età compresa tra 18 e 40 anni; le donne, invece, devono essere di età compresa tra 20 e 35 anni;
2. Esami e test di screening dei donatori, che devono tra l’altro fare riferimento ad anamnesi sia clinica che genetica, ma anche esami di tipo infettivologico. Importante, poi, anche uno screening psicologico del donatore;
3. Donazione gratuita e volontaria;
4. Rispetto di somiglianza tra genitori e figli. È vero che le coppie riceventi non possono in alcun modo scegliere il donatore, ma il centro dovrà essere in grado di garantire la compatibilità delle caratteristiche del donatore con quelle della coppia stessa;
5. Numero di figli per ciascun donatore, pari ad un massimo di 10.

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Fecondazione Eterologa Italia

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