Pma in Sicilia: all’Ospedale Cervello presto sarà predisposta anche la fecondazione eterologa
Quando il 9 aprile 2014 la Corte di Cassazione stabiliva, di fatto, l’eliminazione del divieto di avere figli per mezzo della fecondazione eterologa, diverse regioni si trovarono a dover affrontare una situazione nuova. I centri e le strutture che fino a quel momento si erano occupate di fornire assistenza, informazioni e tecniche di fecondazione artificiale, si dovevano adeguare alla possibilità di offrire anche un altro tipo di inseminazione: quella che prevedeva l’uso dei gameti esterni alla coppia, ovvero, appunto, la fecondazione eterologa. Ma questa opportunità non venne concessa così facilmente ed in tempi così brevi a tutte le coppie: diverse regioni, infatti, tardavano nella messa a disposizione di metodi e tecniche per questo tipo di fecondazione.
Pma in Sicilia: molto presto si assisterà all’effettuazione della fecondazione eterologa al Cervello
Pma in Sicilia: ecco le ultime informazioni in merito all’Ospedale Cervello, centro internazionale di procreazione medicalmente assistita.
Tra le regioni meno veloci ad adempiere quello che ormai era diventato a tutti gli effetti un obbligo vi era anche la Sicilia: non subito e non tutti i centri siculi riuscirono ad offrire alle coppie infertili la possibilità di avere un figlio per mezzo dell’uso di gameti esterni. Oggi, però, le cose sono nettamente cambiate: a distanza di tre anni, non solo sono state dettate nuove ed importanti regole – come ad esempio l’inserimento della fecondazione nei Livelli Essenziali di Assistenza, a tutela delle coppie in difficoltà . ma molte strutture si sono adeguate alle richieste, diventando addirittura, in molti casi, strutture all’avanguardia.
Tra di esse, oggi parliamo della struttura siciliana, il centro di procreazione medicalmente assistita per la Sicilia occidentale (presso l’ospedale Cervello) che oggi conta un numero di accessi per la fecondazione omologa molto importante – circa 375 le coppie che hanno avuto accesso a questa tecnica dal 2016 – e che presto avvierà anche le procedure per la fecondazione eterologa per tutte quelle coppie che non hanno riscontrato successo con l’omologa.
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