Pilates in gravidanza: sì o no?
Ciao a tutte le pancine e bentornate nel nostro consueto appuntamento settimanale del venerdì con la rubrica Mamma si diventa! Nell’appuntamento di oggi parleremo di un argomento molto interessante per le donne in dolce attesa che vogliono rimanere in forma nonostante il normale aumento di peso dovuto al pancione: la ginnastica in gravidanza. Cosa si può fare? Uno dei corsi che in questo periodo vanno molto di moda è quello relativo al pilates in gravidanza. Ma in cosa consiste? Si può fare oppure no? Scopriamolo insieme con la nostra rubrica!
Come affrontare al meglio la dolce attesa: esercizi di pilates in gravidanza
Il pilates è un’attività fisica dolce, che in genere si consiglia alle donne in dolce attesa perché sostanzialmente indicato sia per il miglioramento di postura e respirazione (utilissimi per una gestante), sia perché molto rilassante. Si tratta quindi di una serie di esercizi che le donne in stato interessante possono svolgere per ritrovare la forma fisica con movimenti lenti, regolari, attenti soprattutto a migliorare postura e respirazione: ottimi esercizi preparatori del travaglio, ma anche utili per far sì che la gestante ritrovi calma e serenità durante la dolce attesa.
Pilates in gravidanza: ecco quali sono i benefici di questo tipo di attività.
Inventato da Joseph Pilates nel secolo scorso, questo tipo di allenamento è utilissimo per chi ha il pancione, per tutti i vantaggi che esso comporta su postura, su schiena, spalle e collo: non dimentichiamo che il peso del pancione mette a dura prova il baricentro del corpo, provocando sempre più spesso dolori, problemi di articolazioni e fastidi, specialmente negli ultimi mesi.
Inoltre il pilates consente di allenare il pavimento pelvico, quell’insieme di muscoli che saranno fondamentali durante il parto ma anche dopo: tonificare questi muscoli significa partire con una marcia in più durante i nove mesi di gestazione.
Poche le controindicazioni: gli esercizi possono essere praticati tranquillamente, a patto che però siano trascorsi i canonici primi tre mesi, che, come è noto, sono anche i più critici.
E voi, quale tipo di attività fisica avete scelto durante la gravidanza?
Arrivederci al prossimo appuntamento con la rubrica settimanale del venerdì Mamma si diventa!
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