Inseminazione artificiale fai da te: il ricorso alla compravendita di seme online
E’un caso abbastanza particolare, quello di cui vogliamo parlarvi oggi in merito all’inseminazione artificiale fai da te, che ovviamente non possiamo chiamare fecondazione assistita perché, in effetti, questo tipo di trattamento, reso oggi possibile con un semplice acquisto di seme online, non ha proprio nulla di assistito. Il tutto avviene in maniera meccanica ed automatica: ci si collega su un sito Internet, si leggono le caratteristiche dei donatori, si sceglie quello che più si adatta alle proprie esigenze, e si acquista il seme.
Inseminazione fai da te: in cosa consiste e perché è così ricercata
Il kit viene inviato direttamente a domicilio, e contiene una scatola in cui è inserito del ghiaccio secco, una siringa, una fiala di sperma e le istruzioni per iniettare in profondità il seme, allo scopo di rimanere incinta.
Nonostante oggi in Italia sia realmente e materialmente possibile accedere alla fecondazione assistita anche di tipo eterologo – era vietata fino al 2004 – il ricorso a metodi e tecniche non propriamente consigliati continua. Non c’è più – o forse, non nelle modalità di un tempo – quel turismo riproduttivo che faceva notare una discrepanza enorme tra l’Italia e le altre nazioni in cui l’eterologa non era un’utopia, ma c’è ancora, evidentemente, una certa difficoltà a reperire donatori anche da parte delle stesse strutture, in cui le richieste da parte delle coppie infertili spesso rimangono in attesa per mesi.
E chi non può permettersi di aspettare dei mesi, a volte anche anni, per tentare di avere un figlio con un metodo che non è quello naturale o spontaneo dei rapporti intimi mirati e consecutivi – ed è già questo un boccone amaro, almeno all’inizio, per le coppie che scoprono la loro infertilità – spesso decide di ricorrere a metodi desueti, che non garantiscono alcuna certezza sulla possibilità di ottenere una gravidanza, ma sono comunque in costante aumento.
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