Gruppi di parola per la fecondazione assistita a Modena
Il percorso che porta al raggiungimento di una gravidanza tramite fecondazione assistita (sia essa di tipo omologo oppure eterologo) è sempre un cammino che comporta la necessità di affrontare ostacoli e difficoltà, non solo dal punto di vista materiale ed economico, ma anche sotto il profilo emotivo e psicologico. Una coppia che scopre di essere impossibilitata ad avere figli in modo naturale, infatti, è una coppia che dovrà quasi sicuramente fare i conti con un senso di incapacità e di impotenza, che può portare a problemi di comunicazione e dialogo, ed a mettere in discussione molti aspetti non solo di sé stesso, ma anche del rapporto. Per questi motivi, un supporto di tipo psicologico è sicuramente consigliato: ed è proprio a questo che il Centro famiglie del Comune di Modena ha deciso di far nascere dei gruppi di incontro, chiamati “Gruppi di parola”. Vediamo di cosa si tratta e come partecipare.
Cosa sono e come partecipare ai gruppi di parola per la fecondazione assistita a Modena
Gruppi di parola per la fecondazione assistita a Modena
Ha inizio oggi, mercoledì 21 settembre, dalle 18 alle 20, il primo dei tanti gruppi di parola pensati appositamente per chi sta affrontando il percorso della procreazione medicalmente assistita e per chi si avvicina a questo difficile cammino. Il gruppo viene seguito dalla psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale Federica Rinaldi: l’obiettivo di questo insieme di incontri è quello di promuovere lo scambio, il confronto, il dialogo tar persone che affrontano un periodo difficile come quello che porta alla PMA, per vivere al meglio l’esperienza che, chiaramente, è spesso indice di stress e di ansia, sia a livello di coppia che dal punto di vista individuale.
Come è noto, scoprire di essere infertili e quindi di non riuscire, in modo autonomo e spontaneo, ad avere un figlio, può essere motivo di forte stress, e non è raro che la coppia si senta pervasa da quelle sensazioni di angoscia e di impotenza che possono anche compromettere la gestione della quotidianità. Lo scambio reciproco promosso da questi interessanti gruppi di incontro diventa, quindi, un modo per migliorare la propria quotidianità attraverso la condivisione e la comprensione delle difficoltà di questo percorso.
Per partecipare a questi incontri (che sono gratuiti e su prenotazione) è necessario collegarsi al sito del Comune di Modena (o, in alternativa, telefonare allo sportello Informafamiglie allo 059 8775846: le date di ciascuna riunione (che si terrà comunque al Centro per le famiglie di Modena, in via del Gambero, 77) verranno comunicate di volta in volta.
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