Fecondazione assistita problemi: importante il percorso psicologico
La fecondazione assistita in Italia sta sempre più diventando un tema molto discusso, quasi all’ordine del giorno. Sia per via di tutti i numerosi passi in avanti che sono stati commessi in merito a questa opportunità, che effettivamente permette a molte coppie infertili di affrontare in maniera sistematica e concreta il problema dell’infertilità di coppia, sia perché talvolta vi sono anche molto ostacoli, purtroppo che non rendono perfetto il percorso verso la procreazione medicalmente assistita.
Fecondazione assistita problemi: è importante non isolarsi e quindi condividere le proprie difficoltà con la società
E se è vero che dal punto di vista delle leggi e delle norme non può essere la coppia a prendere una decisione, dall’altra parte è pur vero che molte coppie possono comunque fare qualcosa per il loro progetto e percorso verso la procreazione assistita. Uno dei punti fondamentali che sono stati definiti proprio di recente è quello che riguarda la parte psicologica: perché un problema a cui molte coppie che soffrono di infertilità devono fare riferimento è quello che riguarda l’aspetto psicologico, comunque molto importante se non del tutto fondamentale.
È quindi molto importante non isolarsi e cercare quindi di affrontare il problema dal punto di vista psicologico, ma anche evitare di fare riferimento a forum di assistenza sociale online oppure a social e chat, che potrebbero fornire consigli privi di ogni base medica o scientifica. Il supporto psicologico, quindi, da parte non solo della rete social di appartenenza ma anche da parte di personale esperto e qualificato, è molto importante ed è chiaramente in grado di offrire un valido aiuto anche per affrontare il percorso. Per tutto il percorso verso la fecondazione assistita, quindi, è bene avvalersi dell’aiuto di persone qualificate ed esperte nel settore, con un approccio quindi propositivo.
Certo verissimo, è importantissimo perchè rischi di trovare la strada per riuscire a coronare il sogno ma perdi per la strada altro…e non è assolutamete da sottovalutare.
Il problema si fa ancora più fitto perchè non siamo ancora in grado di indirizzare e assistere le persone in questo percorso difficilissimo …che trovare il tempo anche per la terapia psicologica?
come dire….è ovvio che io esaurita, in fase di spese grandi tra medicinali e terapie, permnessi lavorativi mi ritaglio anche un momento per dell’aiuto psicologico? dovrebbe essere migliore il sistema in modo tale da non farti esauriure..perchè tante difficoltà le riesci anche a passare con l’aiuto del compagno/a di disavventura ma con la burocrazia credetemi……………quella si che avvilisce e anche tanto.