Dolori in gravidanza, la pubalgia: sintomi e trattamento

Dolori in gravidanza, la pubalgia: un disturbo abbastanza diffuso

Ciao a tutte le pancine e future mamme! Oggi doppio appuntamento settimanale con la rubrica del venerdì dal titolo Mamma si diventa, dedicata come sempre a fornire informazioni e consigli utili a tutte le donne in dolce attesa. Nel secondo approfondimento di oggi parleremo dei dolori in gravidanza, e più in particolare di un disturbo che, al giorno d’oggi, può colpire un numero importante di donne in dolce attesa, ovvero la pubalgia. Di cosa si tratta? Ci sono rischi per il bebè? Scopriamo insieme di più su questo argomento attraverso il nostro approfondimento!

Dolori e disturbi in gravidanza, come affrontare la pubalgia

Alzi la mano chi, durante il periodo della dolce attesa, non ha mai avuto un dolore alle gambe o un mal di schiena! Probabilmente, nessuna di voi alzerà la mano: perché in effetti, i dolori in gravidanza, dai più semplici ai più difficili da trattare, sono disturbi molto comuni, che possono essere dovuti anche a fattori diversi tra loro, come ad esempio il peso eccessivo del pancione che cresce man mano che va avanti la gravidanza, oppure una postura sbagliata, o ancora un aumento di peso importante.

dolori-in-gravidanza

Dolori in gravidanza: soffrire di pubalgia durante la gestazione. Sintomi e rimedi.

Uno dei disturbi più diffusi è la pubalgia: si tratta, infatti, di un problema che può colpire una donna in dolce attesa a partire dal sesto mese di gestazione e che, seppur non si tratti di un disturbo molto importante, può comunque provocare dolori e fastidi. Mal di schiena, sciatica, rilassamento dei muscoli e dei tessuti pubici, sono tutti disturbi abbastanza diffusi, che richiedono un adeguato trattamento. Il che non significa, appunto, che sia necessario utilizzare farmaci – peraltro, i medicinali in gravidanza sono sconsigliato, almeno fin quando possibile – ma che si possono mettere in atto trattamenti preventivi ed effettuare una ginnastica dolce, da concordare, ovviamente, anche con il proprio ginecologo.

Per prevenire la pubalgia in gravidanza è necessario, ad esempio: rinforzare le ossa attraverso una ginnastica adeguata, ma anche evitare di mantenere per lungo tempo la stessa posizione (sia da sedute che in piedi), indossare sempre scarpe comode e non con il tacco, non effettuare lavori troppo faticosi, per non eccedere con la fatica dovuta al lungo tempo in piedi ed in movimento.

Per oggi è davvero tutto: il nostro approfondimento eccezionale con Mamma si diventa finisce qui. Arrivederci alla prossima settimana!

Author Info

Fecondazione Eterologa Italia

Lo Staff che collabora alla gestione editoriale del Portale è formato da Autori non professionisti che producono contenuti creativi e coinvolgenti e da medici che assicurano la qualità e la veridicità delle informazioni riportate sui testi. Per ulteriori info: CHI SIAMO

Non ci sono commenti

Lascia un commento