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Pagina revisionata e aggiornata il 25/07/2016

Fecondazione eterologa: i tempi d’attesa

Quali sono i tempi d’attesa per la fecondazione eterologa?”

Questa è una delle fondamentali domande che le aspiranti mamme e coppie non possono fare a meno di porsi nell’inseguire il sogno di diventare genitori. Non potrebbe essere altrimenti viste le ingenti spese da sostenere e il lungo percorso da affrontare nella speranza che diventi realtà.

Qual è dunque la risposta a questo quesito?

Purtroppo, ad oggi, chi si sottopone ad un trattamento di fecondazione eterologa in Italia va in contro a tempi d’attesa piuttosto lunghi. Una situazione tutt’altro che piacevole per aspiranti madri e coppie desiderose di concretizzare il proprio sogno in tempi rapidi per potersi rituffare con slancio nel proprio tran tran quotidiano, aggravata dal divario di tempi, costi e servizi fra un paese e l’altro. Questi tempi sono dovuti dalla carente organizzazione da parte delle cliniche e delle leggi italiane, nonchè dalla mancanza di un numero considerevole di donatori e donatrici. All’estero, dove da anni è permesso il trattamento della fecondazione eterologa, i tempi d’attesa sono brevi.

 

Tempi d’attesa eterologa – La situazione in Italia

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Sono sempre di più le coppie che si rivolgono a centri pubblici e privati per sottoporsi alla fecondazione eterologa, circa 100 sono le richieste effettuate in Italia ogni settimana.

I tempi d’attesa per la fecondazione eterologa sono variabili da regione a regione, è questa, a tutt’oggi, la situazione in Italia. Una situazione dovuta all’autonomia delle regioni. Esse hanno dalla loro la possibilità di stabilire in totale libertà:

  1. L’età massima per beneficiare dei trattamenti;
  2. Il numero di prestazioni erogabili;
  3. Eventuali convenzioni con strutture private del proprio territorio d’appartenenza;
  4. I costi finali per l’utenza.

Per questo motivo e vista la enorme richiesta da parte delle coppie, possiamo dire con certezza che i tempi per iniziare il trattamento in Italia sono ancora troppo lunghi. Stanno nascendo i primi “centri esteri in Italia”, vista la difficoltà delle cliniche italiane a garantire efficienza e continuità ai trattamenti, le aziende straniere si stanno mobilitando per entrare in Italia ed effettuare qui la fecondazione eterologa!

 

Tempi d’attesa eterologa – La situazione all’estero

Per quanto riguarda i tempi d’attesa dell’eterologa all’estero il discorso cambia e non di poco. Infatti le cliniche estere garantiscono tempi d’attesa velocissimi! In genere entro pochi giorni dalla richiesta della paziente si può prenotare il giorno del primo colloquio e partire subito con il trattamento per la preparazione dell’endometrio e così via.

Confermiamo quindi che i tempi d’attesa dell’eterologa all’estero sono praticamente nulli!

 

Fecondazione assistita – Le liste d’attesa

Stando agli ultimi dati pubblicati dal Ministero, i tempi d’attesa per poter beneficiare di un trattamento di fecondazione assistita vanno da un minimo di 7 giorni, ad un massimo di 24 mesi.

Ecco i dati nel dettaglio:

  • Tecniche di 1°livello (inseminazione artificiale): dai 7 ai 15 giorni in Piemonte e Valle D’Aosta, 1 mese in Basilicata ed Umbria, dai 3 ai 12 mesi in Sicilia; dai 5 ai 7 mesi a Bolzano, circa 3 mesi in Puglia, Marche e Sardegna, 6 mesi in Emilia Romagna, oltre 12 mesi per la Provincia autonoma di Trento.
  • Fivet e Icsi: 6 mesi in Puglia e Campania, 7 mesi nelle Marche, 13 mesi in Liguria, dai 12 ai 24 in Emilia Romagna e Sicilia e oltre 2 anni in Trentino Alto Adige. E nelle altre regioni?
    Ad oggi non sono disponibili i dati di Toscana, Lombardia, Molise e Abruzzo.