Fecondazione assistita in Sardegna: sempre più coppie si rivolgono alla procreazione medicalmente assistita
Non solo l’Emilia Romagna, ma anche molte altre regioni come la Sardegna dimostrano di fare uso in maniera molto più massiccia delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, come la fecondazione omologa e la fecondazione eterologa. Sempre più coppie sarde, infatti, fanno ricorso ai metodi assistiti per ottenere una gravidanza: segno che, probabilmente, anche la Sardegna fa parte di quella tendenza – spesso “obbligata” – a ritardare la creazione di una famiglia.
Sempre più coppie ricorrono alla fecondazione assistita in Sardegna
Fecondazione assistita in Sardegna: l’ultimo periodo ha rappresentato boom di richieste.
Al giorno d’oggi, le condizioni individuali e sociali spesso non permettono di intraprendere un percorso di formazione della propria famiglia se non in tempi molto più tardi rispetto a quanto avveniva una ventina di anni fa. Infatti, la difficoltà di trovare un lavoro “fisso”, la crisi economica, la mancanza di garanzie, spesso rappresentano, insieme, motivi per i quali una coppia, pur decidendo e pur desiderando di formare una famiglia, è costretta a rallentare il normale ritmo di vita e quindi a rimandare una possibile gravidanza.
Ma se le condizioni lavorative ed economiche possono permettersi il lusso di diventare ottimali in qualunque momento, certo non si può dire lo stesso per il tempo biologico di una donna, che non può aspettare. L’orologio biologico fa comunque il suo percorso, e spesso è difficile per una coppia riuscire ad ottenere una gravidanza con rapporti mirati consecutivi, semplicemente perché non è più il momento giusto. Prima non lo era per problemi economici, adesso non lo è per il corpo.
E così, sempre più coppie decidono di ricorrere all’assistenza medica, ed in particolare a quei metodi che possono contribuire ad aiutare nell’ottenimento di una gravidanza: parliamo della fecondazione assistita, quella omologa e quella eterologa, che possono essere di grande aiuto in questo senso.
L’ultimo periodo ha rappresentato un vero e proprio boom di richieste per le coppie che desiderano avere un bebè e che ricorrono alla fecondazione assistita: nel 2016, infatti, vi sono stati circa 2000 interventi nelle strutture specializzate e adibite alla procreazione medicalmente assistita.
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